venerdì, 26 Aprile 2024
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Street art: Super Walls nel territorio del camposampierese

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Gli artisti di strada anche a Campodarsego e San Giorgio delle Pertiche

La terza edizione della biennale di street art ha portato i super wall in tredici comuni della provincia da Cittadella a Padova. Tra i Comuni in cui ha fatto tappa la rassegna anche due del camposampierese: Campodarsego e S. Giorgio delle Pertiche.

Il tema scelto per la terza edizione della kermesse, che dal 2019 celebra l’arte di strada come strumento di valorizzazione del paesaggio urbano, era “Nel segno del rispetto”. Occhi, anzi, tratti e colori puntati sul rispetto che gli street artist hanno declinato secondo la propria sensibilità: c’è chi ha lanciato un messaggio in favore della tutela dell’ambiente, chi un’interpretazione legata ai concetti di rispetto per le donne, per sè stessi, per l’infanzia o per la diversità di idee. Accanto ai padovani Alessio-B, Any, Boogie.EAD, Peeta, Shife, Tony Gallo, Yama e Zero Mentale, hanno pennellato i contesti urbani a colpi di spray anche nomi molto noti del panorama nazionale ed internazionale per un totale di 31 artisti (di cui otto sono donne) provenienti da Italia, Francia, Germania, Spagna e Olanda, a cui si sono aggiunti i ragazzi della 4E del Liceo Artistico A. Modigliani di Padova. Oltre una quarantina i murales realizzati.

“Dal 2019 la Biennale di Street Art di Padova è cresciuta molto, coinvolgendo sempre più comuni della provincia e incontrando il sostegno di molte anime: dalle istituzioni ai privati cittadini, passando per associazioni ed aziende. Si tratta di un coinvolgimento davvero trasversale, che dimostra quanto questa forma d’arte sia apprezzata dal pubblico di tutte le età e sia parte integrante dell’estetica dei nostri spazi urbani. In questa prospettiva i murales sono davvero azioni di qualificazione urbana che rendono il nostro territorio ancora più attrattivo e meta consolidata per tutti gli amanti di street art”, ha spiegato Carlo Silvestrin, co-curatore della rassegna. (n.m.)