sabato, 27 Aprile 2024
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Degrado nei parchi di Rovigo, Rossini attacca: “Mi aspettavo dal Comune un atteggiamento proattivo”

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Rossini al sindaco di Rovigo: “Mi aspettavo di sentire soluzioni alle criticitá da me evidenziate e non incongruenti dichiarazioni per sollevarsi dalle proprie responsabilità istituzionali”

“Ho appreso con stupore le dichiarazioni del sindaco, volutamente o per fretta non ha letto con attenzione le mie diverse interpellanze inerenti l’oggetto e ha risposto fischi per fiaschi.
Nelle stesse ho ripetutamente documentato con foto il degrado, la sporcizia, l’omessa manutenzione, la trascuratezza di questa amministrazione comunale nel tenere in ordine i luoghi pubblici: parchi e percorsi pedonali-ciclabili”. E’ con queste dure parole che il consigliere comunale di Rovigo, Antonio Rossini, attacca e accusa il sindaco in merito alla situazione di disagio presente in alcune aree del territorio comunale.

“Ho chiesto di far incrementare la pulizia di carte e bottiglie di bevande alcoliche e lattine lasciate per terra e la manutenzione in detti luoghi, di far svuotare i cestini più spesso e di aggiungerne altri – prosegue Rossini -. Per quanto riguarda le persone che dormono nelle panchine dei giardini Marconi, si lavano nella fontana, stendono i panni nelle siepi, e urinano a cielo aperto, proprio dove risiedono gli uffici dei servizi sociali e andrà il Comando della polizia municipale: ricordo al sindaco che è un suo dovere istituzionale provvedere attraverso gli assistenti sociali ed i vigili urbani a normalizzate tali indecorose situazioni”.

“Infine la prostituzione è un problema sociale su cui proprio il Comune dovrebbe intervenire aiutando chi è in difficoltà – aggiunge il consigliere –, capirne le cause e se necessario tutelare le donne in comunità protette”.

“Per quanto riguarda lo spaccio di droga, forse il sindaco non vive il nostro territorio, ma le forze di polizia sono ben al corrente delle zone dove si spaccia e le controllano, ma la mia richiesta era ed è per le competenze di questa amministrazione comunale: stanno facendo un servizio di controllo di prevenzione e deterrenza con la polizia municipale? I servizi sociali stanno monitorando e dando supporto anche psicologico a chi è in evidente difficoltà e vive nella marginalità e nella droga in detti luoghi pubblici?”.

“Purtroppo le dichiarazioni del sindaco sembrano solo uno scarica barile – continua Rossini -, un ignorare il vero obiettivo delle mie documentate richieste, allora cari cittadini l’amara verità è questa amministrazione non vuole rendersi conto che deve essere attiva con i servizi sociali e la polizia municipale per tenere sotto controllo queste note situazioni di incuria, degrado, trascuratezza, situazioni di illegalità”.

“Mi aspettavo un atteggiamento proattivo e costruttivo da parte del sindaco e sentire soluzioni alle criticitá da me evidenziate e non incongruenti dichiarazioni per sollevarsi dalle proprie responsabilità istituzionali – conclude il consigliere Rossini –. I cittadini invece vorrebbero in tranquillità frequentare questi luoghi pubblici senza dovere assistere a questo scempi”.