La visita è stata l’occasione non solo per conoscere il progetto espositivo site-specific curato da Barbara Casavecchia ma anche per partecipare all’evento Tavole Conviviali in Campo
Una delegazione del Venezia FC Femminile guidata dalla Director of Women Grazia Trentin e dall’allenatrice Tatiana Zorri ha partecipato a una visita guidata della mostra “Thus waves come in pairs” a Ocean Space, spazio di TBA21–Academy con sede nella ex Chiesa di San Lorenzo a Venezia.
La mostra, il cui titolo è tratto dal poema “Sea and Fog” (“Mare e nebbia”) di Etel Adnan, vede l’incontro tra le monumentali sculture in ceramica e vetro dell’artista americano-libanese Simone Fattal e la nuova installazione del duo Petrit Halilaj & Álvaro Urbano. La missione di Ocean Space consiste nel favorire una comprensione più approfondita dell’oceano tramite la lente dell’arte e nel generare soluzioni creative ai suoi problemi più urgenti, per una nuova visione trasformativa e partecipativa.
La visita è stata l’occasione non solo per conoscere il progetto espositivo site-specific curato da Barbara Casavecchia ma anche per partecipare all’evento Tavole Conviviali in Campo che si è tenuto in Campo San Lorenzo, e fa parte del programma pubblico di eventi di cui il club è Main Supporter.
La collaborazione con Ocean Space nell’ambito del programma pubblico riflette l’impegno del Venezia FC nel coinvolgere le comunità locali, nel sostenere la conservazione del patrimonio ambientale di Venezia, e nella sua riqualificazione come città viva, favorendo la partecipazione dei suoi stakeholder.
E’ stato davvero molto interessante ed emozionante prendere parte a questa visita guidata – ha affermato Grazia Trentin, Director of Women del Venezia FC. Vivere queste esperienze aiuta a riflettere sul quotidiano e ritengo che questo genere di attività siano fondamentali per la crescita personale di ognuno di noi. Venezia è culturalmente molto attiva ed è giusto che ogni giocatrice del nostro club capisca cosa significhi rappresentare questa città. Abbiamo in programma diversi altri momenti di questo genere e non vediamo l’ora di proseguire il nostro percorso di conoscenza della realtà che rappresentiamo vestendo questa maglia.”
