lunedƬ, 29 Aprile 2024
HomeTrevigianoNuovi rinforzi per la Guardia di Finanza di Treviso

Nuovi rinforzi per la Guardia di Finanza di Treviso

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Dodici nuovi ispettori, usciti dalla Scuola Allievi marescialli, assegnati alle Fiamme Gialle della Marca

Si amplia lā€™organico della Guardia di Finanza di Treviso: sono infatti dodici gli ispettori che, dopo aver frequentato il corso ā€œAllievi Marescialliā€ presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti de Lā€™Aquila, sono stati assegnati al Comando provinciale delle Fiamme Gialle.

I nuovi finanzieri, di etĆ  compresa tra i 21 e i 29 anni, che alla fine del corso hanno conseguito la laurea di primo livello in “Operatore giuridico di impresa”, sono stati ufficialmente ricevuti dal comandante provinciale, colonnelloĀ Francesco De Giacomo.
L’arrivo delle nuove leve permetterĆ  una presenza ancor piĆ¹ incisiva delle Fiamme Gialle nel territorio della Marca, a beneficio della qualitĆ  delle indagini che la Guardia di Finanza sta svolgendo nei vari settori di competenza istituzionale: dall’evasione fiscale nazionale e internazionale al contrasto agli sperperi di denaro pubblico (con particolare riferimento agli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), al monitoraggio dei movimenti sospetti di denaro contante, all’attivitĆ  antiriciclaggio, alla lotta alla contraffazione e ai traffici illeciti di merci.

I neo marescialli sono stati assegnati al Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Treviso (cinque), al Gruppo di Treviso (uno), alla Compagnia di Conegliano (uno), alla Compagnia di Castelfranco Veneto (uno), alla Tenenza di Montebelluna (uno) e alla Tenenza di Oderzo (tre).

Lā€™arrivo delle giovani Fiamme Gialle nella provincia trevigiana si inserisce in un piĆ¹ ampio piano di potenziamento dei reparti della Guardia di Finanza, che ha visto anche lā€™immissione in servizio, nell’anno in corso, di un finanziere che, al termine del corso di formazione presso la Scuola Allievi di Bari, ĆØ stato assegnato alla Compagnia di Conegliano.

Le piĆ¹ lette