Coinvolti Comune, Ascom, CentroMarca Banca, Fidimpresa e 14 attività commerciali della città
Progetti per migliorare il servizio delle attività commerciali, ma anche per rendere più attrattiva l’intera città. Contribuendo pure alla riapertura di uno storico locale chiuso da ormai da anni. Sono gli obiettivi della partecipazione trevigiana al nuovo bando regionale rivolto ai Distretti del commercio.
Il Comune di Treviso, nel suo ruolo di capofila del Distretto Urbano del Commercio Urbecom Treviso, e Ascom Confcommercio Treviso, partner stabile del distretto, hanno infatti firmato due accordi operativi per accedere al “Bando a supporto di progetti finalizzati alla rigenerazione urbana e alla ripresa economica nell’ambito dei distretti del commercio – Anno 2023“.
I due principi cardine su cui si fonda il bando riguardano l’investimento aziendale delle imprese per l’acquisto dimacchinari, beni strumentali, mobili, videosorveglianza. Più in generale si tratta di un significativo ammodernamento e che verrà restituito al 50%, e un investimento per le spese di promozione territoriale dell’intero distretto che, valorizzando tutta la città e il mondo del commercio, saranno restituite al 100%. Garante delle due progettualità, con il ruolo di “promotore generale”, è Ascom Spa che si avvarrà del supporto di Centro Marca Banca e di Fidimpresa.
Le aziende investiranno 471mila euro, altri 200mila per promozione e assistenza tecnica
Il primo progetto di aggregazione prevede un numero di sei imprese e il secondo ben otto imprese: il totale di investimenti aziendali sarà di 471.627 euro, altri 141.488 euro per spese di animazione territoriale e 61.310 euro per le spese di assistenza tecnica. Tre i filoni su cui si inseriranno le varie azioni ed i singoli progetti di promozione e animazione territoriale: la digitalizzazione (ripartenza e rivalorizzazione del portale del Distretto Urbecom “Treviso Per te”) per il potenziamento della promozione e delle informazioni legati all’offerta commerciale, la sostenibilità ambientale (nuovi percorsi di attrattività in coincidenza con i periodi riservati allo shopping), la rigenerazione urbana (la creazione di specifici itinerari di attrattività, riconducibili a la via del gusto, la via della moda, luoghi storici, bambini, tiramisù) con l’obiettivo di aumentare l’offerta per il turista visitatore oltre che per il cittadino.
Conte: “Interventi che guardano al futuro per lo sviluppo della città”
“Treviso, e con essa le imprese che si stanno aggregando, potranno beneficiare di progetti e interventi specifici co-finanziati ma collegati da un unico filo rosso che guardano al futuro e incidono sullo sviluppo in vari ambiti e settori – sottolinea il sindaco di Treviso Mario Conte – Pensiamo alla transizione digitale ed ecologica, le circolarità dell’economia distrettuale, il risparmio energetico, sostenibilità territoriale, riqualificazione urbana, il contrasto alle chiusure dei negozi di prossimità, i progetti di animazione e di valorizzazione delle eccellenze. Treviso, in piena sinergia con gli attori del territorio, vuole cogliere tutte le opportunità e penso che, ancora una volta, l’aver fatto squadra porterà benefici alla comunità in maniera intersettoriale e trasversale. L’insieme dei progetti porterà ricadute dirette ed indirette, non solo nuovo pubblico, clienti, visitatori, turisti, ma anche valorizzazione della città”.
Capraro: “Le imprese capaci di aggregarsi attorno ai valori del territorio”
Così Federico Capraro, presidente di Ascom Treviso: “L’impegno della nostra società di servizi nel farsi soggetto promotore in due progetti ed in un bando così importante che guarda al futuro e restituisce valore al territorio, ribadendo l’ottica lungimirante che ha sempre caratterizzato il nostro fare per la città e per un commercio realmente più moderno. Il Distretto non è soltanto un’idea avanzata di programmazione urbanistico-commerciale ma ha un’anima legata al vissuto delle imprese e alla capacità di aggregarsi attorno ai valori del territorio che emergono nei progetti. Ringrazio le nostre imprese per la capacità e la maturità nel mettersi in gioco e nell’investimento”.
Il direttore generale di CentroMarca Banca, Claudio Alessandrini, commenta: “Il ruolo di Cmb andrà oltre il contributo finanziario: in primis supporteremo le aziende che vogliono partecipare al bando affiancandole nella realizzazione dei loro piani di investimento e contribuendo a rendere i loro progetti ancora più efficaci e allineati alle attuali esigenze. Questa iniziativa valorizzerà i vantaggi strategici della prossimità e il ruolo sinergico di tutti i partner coinvolti che ringrazio. Si tratta di un passo significativo nella direzione di una crescita sostenibile per le nostre imprese e per il nostro territorio, un progetto che offre una grande opportunità per il tessuto economico, stimolando investimenti nei settori cruciali del commercio, della ristorazione e dei servizi e incentivando un modello di sviluppo condiviso e partecipativo. Rinnovo quindi il nostro impegno come CentroMarca Banca a sostegno del dinamismo, dell’innovazione e della sostenibilità del nostro territorio”. Fabio Scardellato,responsabile di Fidimpresa Treviso afferma: “Anche in questa occasione, condividendo in pieno lo spirito del bando, siamo al fianco delle imprese per ridurre i gap temporali generati dai finanziamenti e consentire alle imprese di affrontare con serenità l’intero progetto, riducendo la pressione finanziaria e il ricorso a finanza privata”.
Le mprese che hanno aderito al bando
Imprese dell’Aggregazione Treviso 1: Casa Allarme Srls, Saccon Marilena & C. S.N.C., Latte E.S.A.S. Di Cristian Di Verde , Panificio Bosco Giovanni Di Bosco Tiziano &C.Snc , Burici S.R.L. Semplificata , Lb Botter S.R.L.
Imprese dell’Aggregazione Treviso 2: Filodrammatici Srl, Gelateria Feltrin Di Feltrin Fabio, “Al Ragno” Hosteria Di Un Tempo, Breficom S.R.L., Piaser Franco (Pizzeria Agora’), Pizzeria, All’incrocio Snc Di Miranda R.& A&P International, Tender Group S.R.L
