La raccolta firme si è svolta in piazza Sandro Pertini a Reschigliano con l’obiettivo di portare il tram a Cadoneghe e facilitare i pendolari che per motivi di lavoro, studio ed acquisti hanno la necessità di spostarsi nel territorio provinciale
Ottima risposta della cittadinanza all’iniziativa sul trasporto pubblico e sul tram a Cadoneghe, il cui territorio confina con quello del Comune di Campodarsego in particolare con la frazione di Campodarsego, promosso dal circolo del Partito Democratico di Campodarsego. Sostegno all’iniziativa è arrivato anche da Cinzia Valentini e dal Pd di Cadoneghe.
“La raccolta firme è andata oltre nostre più ottimistiche aspettative – commentano Alessandro Dal Corso, coordinatore del Circolo, e gli aderenti –. La raccolta firme si è svolta in piazza Sandro Pertini a Reschigliano con l’obiettivo di portare il tram a Cadoneghe e, quindi, per facilitare i pendolari che per motivi di lavoro, studio ed acquisti hanno la necessità di spostarsi nel territorio provinciale”.
Per il territorio padovano, e per i Comuni della cintura, il tram rappresenta “un investimento lungimirante che fornisce alla Grande Padova uno strumento indispensabile per favorire la mobilità dei suoi cittadini – prosegue Dal Corso – Tuttavia, con nostro forte rammarico, ed anche con quello di molti altri cittadini e partecipanti attivi alla vita politica del territorio, di questo progresso non potrà goderne una parte importante e fondamentale del territorio provinciale che contribuisce al tessuto produttivo e culturale della nostra provincia. Questo è dovuto alla scelta miope di un amministratore che ha scelto di escludere il suo Comune dalla possibilità di godere di questo importante servizio di trasporto pubblico, impedendo di fatto anche ai quasi 4 mila cittadini di Reschigliano di beneficiarne”.
Per il Partito Democratico “anche il territorio tra Campodarsego e Cadoneghe avrebbe dovuto essere coinvolto nel progetto della metropolitana di superficie con treni ad alta capacità e frequenza. Un territorio beffato tre volte perché oltre a questi due aspetti si ritrova con una strada regionale 308 intasata dal traffico. Segnale che c’è bisogno di un sistema di trasporto pubblico più efficiente ed efficace tra Reschigliano e la città di Padova“. (n.m.)
