domenica, 28 Aprile 2024
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Cisl Venezia: crescono le borse di studi Stem “Tina Anselmi”

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Aumentano le borse di studio Stem “Tina Anselmi”, inserite nel bando organizzato dalla Cisl Venezia in collaborazione con cinque aziende del territorio

Dopo una prima edizione da record dove hanno partecipato 36 studentesse assegnando sette borse da 1.500 euro ciascuna, per il 2024 il numero di vincitrici sale a nove grazie all’ingresso di due aziende locali: Gruppo Veritas di Venezia (servizi pubblici d’igiene ambientale, idrico integrato, energia e urbani collettivi) e Pometon Spa di Maerne di Martellago (produce e vende in tutto il mondo polveri ferrose e non, graniglie d’acciaio inox e speciali). Confermano il loro sostegno, come nel 2023, la Gasparini Spa di Mirano (produttrice di linee di profilatura della lamiera altamente automatizzate), Umana Spa di Venezia (agenzia per il lavoro) e Acqua Minerale San Benedetto Spa di Scorzè (attiva nel settore delle bevande analcoliche).

Stamattina nella sede Cisl di Venezia è stato presentato il secondo bando “Tina Anselmi”, un progetto triennale di sostegno allo studio e valorizzazione del lavoro delle donne. 

La situazione in Italia è preoccupante; come parità di genere, il Global Gender Gap Report 2023 del World Economic Forum ci dice che il nostro Paese scende dal 63esimo posto del 2022 al 79esimo del 2023 su un indice mondiale di 156 Paesi: è un dato sul quale riflettere. Siamo nel pieno della quarta rivoluzione industriale, denominata 4.0, che ha bisogno ora più che mai, di persone preparate e specializzate. È richiesta una competenza sempre più specifica nelle cosiddette materie Stem (scienza, tecnologia, ingegneria, matematica) e digitali. Infatti, la formazione in questi campi può contribuire a creare competenze per risolvere i grandi problemi globali, come la crisi climatica e la sicurezza alimentare, sviluppare nuove tecnologie e prodotti, creare soluzioni innovative. 

L’obiettivo è aiutare le studentesse a realizzare i propri progetti di carriera nel campo dell’innovazione e della tecnologia.

Possono partecipare al bando le studentesse residenti o domiciliate nell’area della città metropolitana di Venezia (alla data di invio della domanda). Sono ammesse le studentesse che hanno conseguito la laurea triennale o magistrale in una qualsiasi facoltà Stem in Italia e all’estero e che hanno prodotto una tesi di laurea nel campo dell’innovazione e della tecnologia, preferibilmente a supporto di progetti d’impresa. Per il 2024 saranno erogate nove borse di studio da 1.500 euro ciascuna: quattro saranno finanziate direttamente dalla Cisl Venezia, le altre dalle cinque aziende partner del progetto. 

Il bando di partecipazione per l’edizione 2024 è disponibile sul sito www.cislvenezia.it. La domanda di ammissione al concorso va presentata, esclusivamente via pec, all’indirizzo ust.venezia@pec.cisl.it entro e non oltre le ore 24 (mezzanotte) di venerdì 15 novembre 2024. La selezione è aperta alle studentesse che si sono laureate tra l’1 settembre 2023 e il 31 ottobre 2024. La commissione di giuria sarà composta da rappresentanti di Ust Cisl di Venezia, Gasparini Spa, San Benedetto Spa, Umana Spa, Gruppo Veritas, Pometon Spa, Università degli Studi di Padova, Università Ca’ Foscari Venezia. L’assegnazione avverrà entro gennaio 2025.

 

Di seguito le dichiarazioni del Segretario generale della Cisl Venezia Michele Zanocco, della componente di Segreteria della Cisl Venezia, Monica De Stefani e dei rappresentanti di Gasparini, Pometon, San Benedetto, Umana e Gruppo Veritas.

Michele Zanocco, Segretario generale della Cisl Venezia: «Dopo l’importante risultato del bando promosso lo scorso anno al quale hanno partecipato 36 dottoresse in Lauree Stem come candidate alle sette borse di studio, siamo particolarmente fieri di confermare questa iniziativa anche per il secondo anno. Il 2024 vedrà aumentare le borse di studio che il bando metterà a disposizione portandole a nove grazie all’interesse ed alla partecipazione di altri due importanti aziende come Pometon e Gruppo Veritas che si aggiungono a San Benedetto, Gasparini, Umana dimostrando come sia importante questa iniziativa. La CISL di Venezia, in sinergia con il mondo del lavoro, vuole contribuire in modo concreto allo sviluppo del nostro tessuto produttivo, economico e sociale territoriale e operare fattivamente per superare gli stereotipi di genere, garantendo pari opportunità nella società e nel lavoro. Vogliamo sostenere percorsi di sviluppo professionale per le donne nel mondo del lavoro dimostrando come con la trasformazione digitale in corso, anche ambiti lavorativi prima preclusi alle donne ora possono diventare terreno nel quale far crescere e sviluppare l’attività femminile.”

Monica De Stefani della Segreteria Cisl Venezia:Gasparini Spa ha partecipato, come sponsor, con convinzione all’iniziativa di Cisl di Venezia per l’erogazione di borse di studio a donne laureate in discipline Stem o digitali; alla luce dei risultati e soprattutto dell’esperienza della prima edizione, Gasparini Spa è della partita anche quest’anno. L’azienda, che progetta e produce linee di profilatura della lamiera per i più diversi settori di utilizzo in tutto il mondo, è concretamente una realtà industriale di ingegneria avanzata nel settore dell’automazione di processo, vera palestra di utilizzo delle competenze d’ingegneria (nelle diverse specializzazioni), di informatica applicata, di intelligenza tecnica “naturale” prima ancora che artificiale, dunque possibile sbocco di utilizzo di risorse formate alle discipline Stem, senza preclusione di genere, ma solo sulla base di una formazione solida e specialistica, come hanno evidenziato le tesi di laurea visionate nel precedente concorso. Ben vengano dunque i contributi di laureate in discipline Stem, a copertura dei fabbisogni industriali della nostra economia produttiva».

 

Rudolph Johannes Clayton, Amministratore delegato di Pometon Spa: «Dal 1940, Pometon Spa è un’azienda produttrice di polveri metalliche. Nel corso degli anni, Pometon ha puntato alla valorizzazione dei talenti e delle competenze trasversali, investendo in ambiziosi progetti, grazie al know-how strategico. Pometon ha deciso, dunque, di sostenere questa importante iniziativa rivolta alle donne laureate, per incoraggiare lo sviluppo di competenze Stem e per perseguire un futuro collettivo di pari opportunità».

 

Relmi Rizzato, Direttore risorse umane e Affari legali Acqua Minerale San Benedetto Spa: «Dopo l’esperienza dell’anno scorso partecipiamo ancora con maggiore entusiasmo e orgoglio. La formazione dei giovani nelle materie tecniche è un valore importante per San Benedetto e l’iniziativa di Cisl Venezia che accende i riflettori sulle donne laureate nelle materie Stem coglie un cambio culturale che diventa strategico in uno scenario di calo demografico come quello che stiamo vivendo».

 

Giuseppe Venier, Amministratore delegato di Umana Spa: «Umana è felice di continuare la collaborazione con Ust Cisl di Venezia erogando una borsa di studio “Tina Anselmi” a studentesse e laureate in materie Stem. Un progetto che nasce proprio per valorizzare e promuovere i percorsi di queste ragazze, nella convinzione che non ci siano ambiti di studio di appartenenza e che il merito prescinda dal genere. Umana, che ha ottenuto quest’anno la Certificazione di Parità di Genere, è una comunità costituita all’85 per cento da donne e ogni giorno impiega nelle sue aziende clienti circa 27 mila persone in tutti i settori e quasi il 40 per cento di queste è donna. Da sempre siamo attivi sui temi della parità e della cultura dell’inclusione. Una cultura dove la crescita professionale delle persone dipende esclusivamente dal loro valore».

 

Chiara Bellon, Direttrice delle Risorse umane del Gruppo Veritas: «Da anni il nostro Gruppo si impegna sui temi della parità di genere: nonostante la chiara asimmetria nella composizione della popolazione aziendale (20 per cento di donne), dovuta alla natura labour intensive delle mansioni svolte, Veritas, per prima tra le multiutility e tra le prime dieci aziende in Italia, ha ottenuto a ottobre 2022 la Certificazione Parità di Genere, processo che al momento è stato intrapreso anche da Depuracque. In una realtà come la nostra, dove sono fondamentali anche profili professionali altamente specializzati, è importante valorizzare i percorsi Stem, con focus sul mondo femminile: per questo, organizziamo ogni anno open day in cui presentiamo molte testimonianze di percorsi universitari e professionali a studenti e studentesse delle scuole del territorio».