venerdì, 26 Aprile 2024
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Treviso piange Ivonne Tordini, ex assessore e riferimento degli anziani

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Si è spenta a 82 anni Ivonne Tordini, lutto Treviso per l’ex assessore, attivissima nel mondo degli anziani

E’ venuta a mancare nel primo pomeriggio di domenica 24 marzo Ivonne Tordini. Aveva 82 anni ed era un volto notissimo in città per il suo impegno nell’ambito amministrativo, nell’Israa, l’ente che gestisce le residenze per anziani del comune, e nel mondo del volontariato rivolto alla terza età.

Nata a Bologna il 14 giugno del 1941, nel 1960 consegue il diploma di abilitazione professionale alle attività tecniche femminili a Padova e nel 1965 anche il diploma di assistente sociale presso la Scuola Superiore Onarmo di Padova.

Per ben 40 anni (dall’8 agosto 1963 al 4 settembre 2003) ha lavorato nell’amministrazione provinciale di Treviso, ricoprendo in seno all’ente vari incarichi di responsabilità. Dal 1980 al 1988 è stata capo di gabinetto dei presidenti della Provincia Giuseppe Marton e Lino Innocenti. A sua volta ha ricoperto ruoli istituzionali, in prima persona, come consigliere comunale e poi come assessore ai servizi sociali dal 1985 al 1994.

Dal giugno 2007 al dicembre 2023 è stata presidente dell’associazione Gat – Gruppo anziani Treviso “Raffaello Tordini” e coordinatrice provinciale dei Centri anziani ANCeSCAO – Associazione Nazionale Centri sociali, Comitati Anziani e Orti. Attualmente era presidente ad honorem del Gat e componente del consiglio di amministrazione dell’Israa.

Il sindaco Conte: “Ha contribuito al welfare per i nostri anziani”

Il sindaco Mario Conte esprime il cordoglio a nome di tutta la comunità trevigiana:Ivonne Tordini è stata una delle personalità più attive e stimate nell’’mbito delle politiche sociali di Treviso e del territorio. Non solo ha ricoperto incarichi di rilievo nell’amministrazione provinciale e comunale, fra cui anche quello di assessore ai servizi sociali, ma ha anche contribuito concretamente alla creazione di un sistema di welfare per i nostri anziani e le rispettive famiglie, che grazie alla sua lungimiranza, alla sua passione e disponibilità hanno potuto usufruire di servizi sempre più efficienti e innovativi. Alla guida del Gat di Treviso si è dimostrata sempre propositiva e desiderosa di fare rete con le istituzioni per raggiungere un obiettivo comune: creare contesti accoglienti e fruibili in cui la persona potesse trovare compagnia, assistenza e un riferimento per conoscere tutte le iniziative della comunità”. “Ivonne, oltreché una donna amorevole e rigorosa, è stata un esempio per tutti noi -conclude il primo cittadino – Con la sua tenacia e la sua presenza ha dimostrato concretamente cosa significhi perseguire il bene comune. Ci mancherà tanto”

L’Israa: “Donna dal forte dinamismo del fare, sempre a favore della collettività”

“Ci piace ricordare, con orgoglio, come Ivonne negli ultimi 3 anni avesse fatto di Israa la sua nuova famiglia, tanto da venire a risiedere, in locazione, presso il cohousing in Piazzale Burchiellati”, ricorda il presidente dell’ente, Mauro Michielon, insieme al direttore Giorgio Pavan e al cda.

“In questi anni Ivonne si è sempre fatta apprezzare per la sua intelligenza e generosità, unita ad una sottile ironia e per un dinamismo del fare, sempre a favore della collettività trevigiana – rimarca Michielon -. E’ stata anche promotrice del Presepe del Borgo, di cui andava molto fiera, che ha fatto bella mostra presso il chiostro dell’ex casa di riposo Umberto I, composto da immagini in legno a grandezza naturale. Le immagini sono state dipinte dagli anziani dell’associazione Gruppo Anziani Treviso, di cui è stata presidente per ben 16 anni; associazione che ha donato, tra l’altro, un finanziamento importante per la ristrutturazione della Sala Agorà, sita nel complesso Umberto I. Il segno tangibile del suo operato lo si è potuto verificare in questi mesi di malattia sia ospedaliera che residenziale, in cui accanto a lei sono state sempre presenti moltissime persone che non l’hanno mai fatta sentire sola, tra cui alcuni dipendenti di Israa a lei particolarmente affezionati”.

 

Dal 27 gennaio 2020 ad oggi è stata membro del Consiglio di Amministrazione di ISRAA.  Certamente lascia un vuoto in ISRAA, ma ancor più una testimonianza e una idea dei servizi alla comunità che abbiamo fatto nostra e che cercheremo insieme dii portare avanti.

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