Scopri tutti gli eventi
Fuoribosco 2025
14.09.2025 - 10:04
Si chiude con numeri importanti e una scia di emozioni la terza edizione di Fuoribosco, il festival estivo promosso dal Comune di Schio per celebrare il legame tra arte, natura e identità del territorio. Oltre 4.000 le presenze complessive registrate tra giugno e settembre, con dieci eventi itineranti che hanno trasformato colline, contrade e boschi in palcoscenici a cielo aperto.
Dal Monte Novegno a Poleo, dalle malghe alle chiese, il festival ha proposto una narrazione inedita del paesaggio, capace di unire il pubblico in un viaggio tra musica, parole, memoria e suggestioni sensoriali. Una rassegna che ha coinvolto non solo gli abitanti, ma anche turisti, curiosi e appassionati, consolidandosi come una delle esperienze culturali più identitarie del territorio scledense.
L’inaugurazione, lo scorso 22 giugno, ha preso il via con “Mancò un soffio”, una camminata rievocativa tra le trincee della Grande Guerra sul Monte Novegno. Da lì in poi, un crescendo di appuntamenti che hanno messo in dialogo generi diversi e luoghi insoliti: la lavanda di Poleo ha fatto da sfondo a un concerto multisensoriale, le voci corali hanno riempito la chiesa di Sant’Ulderico, mentre l’alba musicale dedicata ai “Bravi e Maledetti” ha commosso i partecipanti con omaggi ai grandi del “Club dei 27”.
Il 10 agosto è stata la volta del cinema italiano, con le melodie di Morricone e Rota reinterpretate dal vivo. E poi ancora: giochi e scoperte con la caccia al tesoro per bambini, il racconto della missione Apollo-Soyuz tra scienza e note, e infine, la chiusura poetica con “Vibrazioni nell’aria”, un dialogo intimo tra violoncello, fisarmonica e paesaggio.
«Fuoribosco è molto più di una rassegna culturale – spiega il vicesindaco Barbara Corzato, con delega allo Sviluppo Turistico –. È un’esperienza collettiva che unisce le persone e valorizza i luoghi, rendendoli vivi attraverso la bellezza. I numeri parlano chiaro: oltre 4.000 presenze sono la conferma che cultura e territorio possono crescere insieme, promuovendo un turismo rispettoso, emozioni autentiche e comunità più coese».
A rendere possibile il successo, anche la collaborazione tra artisti, volontari e realtà locali, che hanno lavorato per mesi dietro le quinte. «Il format funziona – conclude Corzato – e lo dimostra l’affetto del pubblico. Il nostro obiettivo è già chiaro: continuare su questa strada e far sì che Fuoribosco resti un appuntamento atteso, un ponte tra natura, arte e cittadinanza attiva».
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516