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Cronaca
18.11.2025 - 09:41
Foto di repertorio
Una bambina di due anni è morta poche ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale in cui i genitori l’avevano portata per problemi respiratori. Secondo quanto ricostruito, il pediatra di turno aveva rassicurato la famiglia sulle condizioni della piccola, ritenendole non critiche, e aveva deciso di rimandarla a casa con una terapia da seguire.
Purtroppo, una volta tornata a casa, la bimba ha accusato un grave malore improvviso che ha portato alla morte tra le braccia dei familiari. Le cause del decesso non sono ancora chiare e saranno chiarite dalle indagini in corso.
La famiglia, residente nella provincia di Belluno, aveva notato da qualche giorno sintomi respiratori come naso che cola, tosse e respiro affannoso. Inizialmente attribuiti a un malessere stagionale, i sintomi sono peggiorati al punto da costringere i genitori a portare la bambina al Pronto Soccorso del Santa Maria del Prato di Feltre per accertamenti più approfonditi.
All’ospedale, la piccola è stata visitata e sottoposta agli esami ritenuti necessari dai medici, che hanno stabilito che non vi fossero criticità significative. Il pediatra ha quindi deciso di dimetterla, rassicurando i genitori sulle sue condizioni di salute.
Poche ore dopo la dimissione, la bambina ha manifestato un malore improvviso e grave, inducendo i genitori a chiamare il 118 e a tentare il trasporto d’urgenza in ospedale. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, per la piccola non c’è stato nulla da fare.
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