Scopri tutti gli eventi
14.01.2017 - 11:32
Sono sette i punti nascita del Veneto pronti a scomparire e tra questi anche quello di Adria. Secondo il Ministero della Sanità infatti risultano troppo costosi e insicuri i centri dove il numero delle nascite sono inferiori a 500 e dovrebbero essere chiusi. Ma c'è ancora speranza. L'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto presenterà una richiesta di deroga al Comitato nazionale nascite, con la proposta di riclassificare i punti nascita. Nel caso di Adria sarebbe previsto un ridimensionamento delle competenze, trattando casi di gravidanze non complicate e garantendo sempre la presenza di figure mediche specializzate - un pediatra e un'ostetricia - nella struttura. I possibili cambiamenti avranno luogo in ogni caso non prima di dicembre 2017. Gli altri punti nascita nella "lista nera" sono quello di Trecenta, Venezia, Valdagno, Piove di Sacco, Asiago e Valdagno.GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516