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Il Movimento Civico punta il dito sulla giunta Barbujani per il nuovo Supermercato

E' Polemica sul Progetto Supermercato alle "Case Rosse"

Coordinatore IBC

Simone Donà

Il dibattito sul nuovo supermercato previsto nella zona delle "Case Rosse" di Adria continua a suscitare polemiche. Il Movimento Civico accusa la giunta di non avere una visione a lungo termine per il quartiere e mette in discussione le scelte urbanistiche, chiedendo più attenzione per i servizi e il miglioramento della vivibilità del quartiere.

ADRIA – La costruzione di un nuovo supermercato nella zona delle “Case Rosse”, di fronte al centro commerciale e vicino agli alloggi Ater, continua a suscitare polemiche. Il Direttivo del Movimento Civico Impegno per il Bene Comune ha espresso forti perplessità riguardo al progetto e criticato duramente l’approccio dell’amministrazione guidata dal sindaco Massimo Barbujani.

“Lascia sconcertati la risposta di Barbujani al PD adriese, partito che finalmente ha  avuto il merito di smontare l'ennesimo tentativo dell'attuale giunta comunale di scaricare la responsabilità sulla precedente amministrazione Barbierato” affermano i rappresentanti del Movimento Civico IBC.

“Dalle parole di Barbujani non è chiaro quale sia la finalità perseguita: uno sviluppo equilibrato della zona o una semplice corsa a incassare gli oneri di urbanizzazione legati alla realizzazione del supermercato?”

 Al centro delle critiche c’è la destinazione d’uso dell’area e il ruolo dei servizi previsti per il quartiere, servizi che, secondo gli accordi, l’Ater dovrebbe garantire per migliorare la vivibilità della zona. “Sostituire i servizi necessari con un’attività commerciale non solo non risolve i problemi, ma rischia di peggiorare la situazione urbana e costituirebbe un aggravio del carico urbano” sottolineano dal Direttivo del Movimento Civico adriese.

La proposta del sindaco di legare la realizzazione del supermercato alla manutenzione degli alloggi popolari Ater è definita da IBC “gravissima”. “La manutenzione è un dovere dell’Ater, a prescindere da qualsiasi patto con i singoli comuni,” denunciano i Civici.

 “ Ma ciò che più lascia stupiti è addolorati è il passaggio in cui le case popolari sono viste da Barbujani come un problema più che un'opportunità e questo la dice lunga sul finanziamento PNRR da lui perso deliberatamente. –Incalzano i Civici- Se lì era previsto un certo numero di alloggi, un'amministrazione dovrebbe lottare perché se ne realizzassero almeno in parte e che si realizzasse tutto ciò che serve perché quel quartiere non continui ad essere un ghetto privo di verde e di spazi per la collettività, come purtroppo è oggi. Un'amministrazione lungimirante deve trovare soluzione ai problemi, non nascondere la polvere sotto il tappeto”.

Per il Direttivo di IBC, la soluzione non è quindi costruire un supermercato, ma investire in verde pubblico, spazi collettivi e infrastrutture che favoriscano l’integrazione e il rispetto della dignità degli abitanti. “La soluzione è il miglioramento della qualità di vita, in modo da favorire l'integrazione e il rispetto della dignità delle persone. Ma questo implicherebbe una visione di città e di comunità che questa giunta a quasi due anni dal suo insediamento, purtroppo non dimostra di avere” conclude la nota di IBC.

 

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