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Politica
16.02.2025 - 15:02
Sala Consiliare
Il Consiglio Comunale di Adria ha votato all’unanimità l’istituzione di una commissione temporanea per approfondire il caso ATER-Case Rosse. Al centro della questione, la vendita all’asta di un terreno vincolato a edilizia convenzionata. Durante la seduta, è stata affrontata anche la vicenda del nuovo insediamento industriale in zona AIA a Loreo, ed è stato approvato l’accordo per un tratto di asfaltatura sulla SR 443, all’altezza di Valliera.
Il Consiglio Comunale, su proposta del sindaco, ha votato all’unanimità l’istituzione di una commissione temporanea per approfondire il caso ATER-Case Rosse. L’organismo, composto da cinque membri di maggioranza e tre di minoranza, avrà il compito di fare luce su una vicenda che da diverse settimane solleva dubbi e interrogativi sulle pagine di cronaca locale.
Al centro della questione, la vendita all’asta di un terreno adiacente al centro commerciale di Piazzale Rovigno, ceduto da ATER a una catena di supermercati per 1 milione e 450 mila euro. Un’area sulla quale grava un atto unilaterale del 4 settembre 2009, con cui ATER si era impegnata nei confronti del Comune di Adria a costruire 16 alloggi a canone concordato per i cittadini.
Se né la commissione temporanea né successivamente il Consiglio Comunale dovessero revocare l’atto d’obbligo, la catena di supermercati avrebbe diritto al rimborso dell’intera somma versata, pari a 1 milione e 450 mila euro, con un aggravio limitato a soli 50 mila euro. Una sproporzione economica che il consigliere di minoranza Lamberto Cavallari ha definito senza mezzi termini come un’operazione imprenditoriale folle.
Ulteriori perplessità sono state sollevate dal consigliere del PD Giorgio Zanellato, che ha evidenziato come la questione sia approdata in Consiglio solo dopo la firma del rogito tra ATER e la catena di supermercati con sede a San Martino Buon Albergo (VR). “Un segnale chiaro – ha sottolineato Zanellato – che entrambe le parti dessero per scontato che il Consiglio Comunale avrebbe eliminato l’atto d’obbligo”.
Inoltre, il consigliere Zanellato ha segnalato alla maggioranza, l’importanza di accertarsi che i proventi delle aste, citati nella delibera 32 di ATER, siano investiti nel Comune di Adria, verificando che ciò sia espressamente previsto anche dai criteri della Regione Veneto.
La vicenda resta quindi aperta, e la nuova commissione avrà il compito di valutare quali siano i benefici per la comunità nell’eventualità dell’insediamento di un nuovo supermercato.
Altra interrogazione al punto all’ordine del giorno, riguardava quella presentata dal PD sullo spostamento della sede operativa di Bancadria da Adria a Rovigo. In merito il Sindaco, nel tranquillizzare che la filiale Bancadria rimarrà aperta, ha evidenziato che la scelta imprenditoriale dei vertici della banca, nel spostare la sede operativa a Rovigo, è stata decisa con l’obiettivo strategico di conservare la propria autonomia come banca.
Il Consiglio Comunale ha affrontato anche la questione del nuovo insediamento previsto, in zona AIA, nel territorio di Loreo, al centro di una manifestazione di protesta prevista per il prossimo 22 febbraio a Porto Viro. L’assessore D’Angelo, nel rispondere all’interrogazione di Fratelli d’Italia, ha ricostruito l’iter della vicenda, ricordando che la prima richiesta dell’azienda risale nel settembre 2021, poi archiviata. Nel 2023 la ditta ripresentò la domanda, includendo le integrazioni richieste dai Comuni di Adria e Loreo, dai Vigili del Fuoco e dal Consorzio di Bonifica. Nel febbraio 2024, vennero richieste alla ditta, ulteriori integrazioni da parte del Comune di Loreo, del Consorzio di Bonifica e della Provincia. “Nel frattempo – ha spiegato l’assessore – sono arrivati pareri favorevoli da Acque Venete, dall’Ente Parco e, con alcune prescrizioni, dalla Regione attraverso la Valutazione d’Incidenza Ambientale (VINCA) e dai Vigili del Fuoco. Attualmente, la pratica è ancora in fase istruttoria e il Comune di Adria è in attesa di risposte alle osservazioni depositate nei tempi utili”.
Il Consiglio Comunale, tra i vari punti all’ordine del giorno trattati, ha approvato all’unanimità l’accordo di programma tra Veneto Strade, Regione del Veneto e Comune di Adria per la manutenzione di un tratto della SR 443. L’intesa prevede l’asfaltatura tra il km 17 e il km 19+300 metri, in corrispondenza della frazione di Valliera, con un investimento di 288mila euro.
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