La vittima aveva 61 anni ed era di Arsiero: il corpo nell'Astico
Un'immagine delle ricerche nella gola del torrente
È stato trovato poco prima di mezzanotte nelle acque dell’Astico ad Arsiero dai sommozzatori dei vigili del fuoco l’uomo di cui non si avevano più notizie da ieri pomeriggio. L’uomo un operatore Sapr (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) aveva 61 anni ed era del posto: si presume si sia recato in contrà Pria nelle gole del torrente per girare delle immagini grazie al drone, quando l’apparecchio è finito in acqua.
La gola del torrente ad Arsiero
Per recuperarlo, l’uomo s'è parzialmente spogliato ed è entrato in acqua per recuperarlo, quando può avere accusato un malore. L’allarme è scattato dopo il ritrovamento sulla riva dell’Astico del comando remoto del drone e degli indumenti dell’uomo. Le ricerche iniziate poco prima delle 21 dai vigili del fuoco di Schio, Vicenza e dai sommozzatori di Venezia, hanno avuto purtroppo esito positivo con il ritrovamento a 8 metri di profondità del corpo privo di vita dell’uomo. Le cause del probabile incidente sono al vaglio dei carabinieri. Era presente anche personale del soccorso alpino che ha collaborato alle ricerche.
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