Approvato il decreto per il collegamento diretto tra il casello autostradale di Thiene e la Strada Provinciale n. 111 "Gasparona". I lavoro inizieranno la prossima primavera.
La mappa del collegamento della "Gasparona"
Nel contesto della costante evoluzione infrastrutturale, un importante passo avanti è stato compiuto il
25 marzo, quando il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emesso il tanto atteso
Decreto di approvazione per il progetto esecutivo della "Riqualificazione dei collegamenti viari tra il casello dell'autostrada A31 di Thiene e la S.P. Nuova Gasparona", presentato dalla Società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova nel novembre del 2022. Questa approvazione ministeriale segna la conclusione del processo di progettazione e apre le porte alla fase operativa successiva. Come noto, l'opera consentirà
il collegamento diretto tra il casello autostradale di Thiene e la Strada Provinciale n. 111 "Gasparona", la Strada Provinciale 349 e l'area commerciale e industriale di Thiene.
Il sindaco di Thiene, Giampi Michelusi
«Siamo arrivati finalmente all’approvazione che attendevamo per passare alla fase più operativa. È una notizia di estrema rilevanza non solo per la Città di Thiene ma per le migliaia di automobilisti che attraversano quotidianamente l’area, una tra le più congestionate del territorio - dichiara il Sindaco, Giampi Michelusi -. In continuità con la precedente Amministrazione abbiamo lavorato assiduamente al fianco della società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, seguendo il progetto con attenzione. È un risultato importante e storico, di cui ringrazio in primis la società autostradale, le Amministrazioni Comunali che nel tempo hanno creduto nell’opera e le realtà istituzionali che a vario livello ci hanno sostenuto negli anni».
L’assessore ai Lavori Pubblici e alla Viabilità, Nazzareno Zavagnin
«Subito all’indomani dell’insediamento di questa Amministrazione abbiamo dato massima priorità all’iter del progetto seguendo con grande attenzione, in particolare, il delicato passaggio finale al Ministero - sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici e alla Viabilità, Nazzareno Zavagnin -. L’approvazione giunge quindi attesa e sollecitata e premia un lavoro di squadra notevole che è stato portato avanti in uno spirito di continuità e di determinazione». L'implementazione del progetto è stata una priorità costante per le Amministrazioni comunali di Thiene negli ultimi cinquant'anni. Già nel lontano 1975, con la sua prima approvazione, il Piano Regolatore Generale del Comune di Thiene aveva delineato il prolungamento verso Ovest della Strada Provinciale Nuova Gasparona e la creazione del collegamento con la bretella di ingresso all'autostrada. Tuttavia, mantenere l'area del corridoio destinata alla strada priva di edificazioni non è stato un processo privo di ostacoli per il Comune, poiché ha comportato dispute con i proprietari dei terreni e, in alcuni casi, risarcimenti significativi. Questa visione urbanistica, in linea con la pianificazione territoriale sovracomunale, è stata costantemente supportata dalle successive Amministrazioni e ha trovato conferma nella variante generale al P.R.G., ratificata dalla Regione Veneto nel 2000, nonché nel Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.), in vigore dal 29/05/2011, e nel Piano Integrato (P.I.), adottato dal Consiglio comunale il 20/03/2012. Anche i Sindaci e le Associazioni economiche locali hanno sostenuto con forza il progetto, collaborando attivamente con il Comune di Thiene per la sua realizzazione.
Costi e tempi previsti
Il
costo totale dell'intero progetto ammonta a
38,9 milioni di euro, di cui 24,2 milioni destinati ai lavori e 14,7 milioni stanziati come somma a disposizione. La Società Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova ha già avviato i colloqui con le ventotto aziende coinvolte nell'opera per l'acquisizione delle aree necessarie. Entro il 2024, è previsto il completamento della procedura di acquisizione delle aree e l'avvio del processo di gara per l'appalto dei lavori. Si prevede di
iniziare i lavori indicativamente nella
primavera del 2025, con una stima di durata di circa due anni e mezzo. Si prevede che i lavori saranno
completati e l'opera sarà messa in esercizio
nel 2028.
Il dettaglio del progetto
La bretella stradale ha una
lunghezza complessiva di 1.350 metri, di cui
1.100 metri sono in trincea e 250 metri in superficie. Essa è costituita da una corsia per senso di marcia larga 3,75 metri e una banchina larga 1,50 metri, per una sezione
totale di 10,50 metri. Nella sezione in trincea, sono previste rampe di svincolo monodirezionali che si collegano alla viabilità esistente a livello del suolo. Queste rampe sono caratterizzate da una singola corsia larga 4 metri e banchine larghe 1 metro, per un
totale di 6 metri di larghezza della piattaforma. L'intervento
ha inizio ad Est, in trincea, collegandosi al già esistente sottopasso della ferrovia Vicenza-Schio e termina sulla rotatoria di fronte al casello di Thiene, la quale sarà soggetta ad un'espansione. La bretella rimane in trincea per la maggior parte del percorso, collocata a circa 8 metri al di sotto del livello del terreno, passando attraverso un varco esistente tra la zona industriale e commerciale di Thiene. In questa tratta, la bretella è sovrastata dai ponti di via Gombe e via del Terziario, mantenendo l'attuale profilo altimetrico, oltre che dal cavalcavia che collega la rotatoria esistente a nord con una nuova rotatoria proposta a sud. Procedendo verso Ovest, la trincea si solleva gradualmente, arrivando a una profondità di 5-6 metri sotto il piano di campagna, seguendo l'andamento degli edifici industriali esistenti e superando il sovrappasso di via Campazzi. Infine, emerge in superficie per congiungersi alla rotatoria di via dell'Autostrada, di fronte al casello autostradale. La
rotatoria esistente, con tre bracci, sarà ampliata e
assumerà una forma "a fagiolo" per ottimizzare l'efficienza del nodo stradale in seguito all'introduzione della nuova arteria, equilibrando le distanze tra i diversi bracci che convergono sulla rotatoria.