E' tempo di castagne: ecco alcune mete in Veneto per trasformare una gita in un vero e proprio fine settimana di vacanza
Raccoglioere castagne in Veneto
La raccolta delle castagne è una delle attività più divertenti e spensierate da fare in una tersa giornata d’autunno. Un momento adatto alle famiglie in quanto coinvolge adulti e bambini, da vivere come una vera e propria caccia al tesoro. In Veneto, regione nota per avere un’ampia produzione di questo goloso frutto, sono numerosi i luoghi in cui ci si può recare per trovare i castagneti. Abbiamo selezionato alcune mete per trasformare una gita in un vero e proprio fine settimana di vacanza.
Raccogliere castagne a Treviso
In Veneto è la provincia di Treviso a primeggiare nella raccolta delle castagne. Qui è possibile trovare i rinomati marroni del Monfenera Igp, particolarmente farinosi e dolci che sono ogni anno protagonisti di una mostra mercato che si svolge a Pederobbia. La pedemontana, inoltre, è caratterizzata da diverse escursioni interessanti anche per chi vuole andare a castagne, come quella che si trova a Combai. Una piacevole passeggiata adatta a tutti di circa 3 km che attraversa un bosco di castagni, ideale per ammirare tutte le sfumature dei colori autunnali.
Raccogliere castagne a Verona
In provincia di Verona sono celebri i marroni di San Zeno che possiamo trovare lungo i sentieri intorno alla cima del Monte Baldo. Questa zona possiede caratteristiche morfologiche molto varie e presenta quindi differenti zone climatiche sui quali il prodotto esprime le proprie caratteristiche. Nella comunità montana la castanicoltura ha rappresentato nei secoli una risorsa economica importante con i primi riferimenti storici sulla coltivazione del castagno che risalgono al Medioevo. La zona di produzione e trasformazione del Marrone di San Zeno comprende un vasto territorio, fra il lago di Garda e il fiume Adige, nei comuni compresi nella Comunità montana del Monte Baldo: Brentino-Belluno, Brenzone, Caprino Veronese, Costermano, Ferrara di Monte Baldo e San Zeno di Montagna.
Raccogliere castagne a Vicenza
La Valle del Chiampo è una delle zone più ricche di castagne della provincia di Vicenza. I frutti che si possono trovare in questa parte della Regione sono di medie dimensioni e ottimi da mangiare crudi o cuocere sul fuoco. Tutta la valle è percorsa da numerosi percorsi escursionistici che attraversano i castagneti e danno la possibilità ai visitatori di abbinare la raccolta a una passeggiata rilassante. Sempre in provincia di Vicenza e a pochi chilometri dalla città si possono raccogliere i marroni nei castagneti dei Colli Berici, una zona in cui le piante di castagno sono piuttosto numerose, soprattutto nelle aree più settentrionali ed esposte a nord. Questi dolci rilievi collinari sono meta ideale per chi vuole effettuare un’escursione tranquilla.
Raccogliere castagne sui Colli Euganei
Sui Colli Euganei la coltivazione del castagno da frutto ha un'antica tradizione e il consumo della castagna era molto importante nell'economia domestica. L’albero dei Maroni o Maronàro cresce sui terreni silicei e rocce vulcaniche dei Colli Euganei ricoprendo in prevalenza i versanti settentrionali più freschi, pur essendo presente in quasi tutto il territorio. Il Monte Venda, a Galzignano, vanta castagni da frutto centenari che hanno sostenuto le popolazioni locali per secoli, chiamati i “Maronàri del Venda”.
Raccogliere castagne a Belluno
Infine, in provincia di Belluno, il territorio feltrino, costituita dalla parte occidentale della valle del Piave, presenta pendii non eccessivamente elevati e costituisce una zona particolarmente adatta alla castanicoltura sin dall'epoca dei primi insediamenti romani. Il Marrone del Feltrino, o Morone come viene tradizionalmente chiamato, è caratterizzato da una polpa molto chiara di colore bianco latte, presenta una pasta compatta e dal sapore molto dolce ricoperta da una pellicina di colore nocciola che si stacca facilmente quando il frutto viene sbucciato.
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