L'augurio di De Poli per la giornata internazionale della donna: "Dare il massimo per costruire un Paese che crede nelle donne"

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08.03.2024 - 12:25

De Poli: L’8 marzo sia tutti i giorni. Soprattutto per fare rumore contro la violenza di genere “Auguri a tutte le donne. Dedico questa giornata a chi, in famiglia, così come al lavoro e nella società civile, crede nelle straordinarie potenzialità della donna. Nella strada verso la parità di genere – è vero – tanti passi sono stati compiuti ma resta ancora molto da fare. Con queste parole il senatore Udc Antonio De Poli celebra la giornata internazionale della donna. Penso in primis alle politiche di conciliazione lavoro-maternità - continua De Poli -. Abbiamo il dovere di dare il massimo per costruire un Paese che crede nelle donne, nell’affermazione delle proprie ambizioni personali e professionali. Questo vuol dire (non solo oggi) festeggiare l’8 marzo”. “L’8 marzo sia tutti i giorni. Soprattutto per fare rumore contro la violenza di genere - aggiunge il senatore in un post su Facebook -. Sara, Giulia, Vanessa e tante altre storie di donne non possono essere dimenticate. Non è il momento di fare sconti alla cultura maschilista e retrograda che si annida nella nostra società e che magari, di tanto in tanto, si traveste di ipocrita femminismo alla bisogna, quando la retorica chiama e i falsi rispondono. No! Abbiamo il dovere etico – tutti , istituzioni, scuole , famiglie e società civile – di impegnarci concretamente per un Paese dove la pari dignità tra uomo e donna non sia solo sulla carta. Non solo l’8 marzo. Ancora alle donne e a chi le rispetta e le ama”.

De Poli: "L’8 marzo sia tutti i giorni. Soprattutto per fare rumore contro la violenza di genere"

“Auguri a tutte le donne. Dedico questa giornata a chi, in famiglia, così come al lavoro e nella società civile, crede nelle straordinarie potenzialità della donna. Nella strada verso la parità di genere – è vero – tanti passi sono stati compiuti ma resta ancora molto da fare". Con queste parole il senatore Udc Antonio De Poli celebra la giornata internazionale della donna. "Penso in primis alle politiche di conciliazione lavoro-maternità - continua De Poli -. Abbiamo il dovere di dare il massimo per costruire un Paese che crede nelle donne, nell’affermazione delle proprie ambizioni personali e professionali. Questo vuol dire (non solo oggi) festeggiare l’8 marzo”. “L’8 marzo sia tutti i giorni. Soprattutto per fare rumore contro la violenza di genere - aggiunge il senatore in un post su Facebook -. Sara, Giulia, Vanessa e tante altre storie di donne non possono essere dimenticate. Non è il momento di fare sconti alla cultura maschilista e retrograda che si annida nella nostra società e che magari, di tanto in tanto, si traveste di ipocrita femminismo alla bisogna, quando la retorica chiama e i falsi rispondono. No! Abbiamo il dovere etico – tutti , istituzioni, scuole , famiglie e società civile – di impegnarci concretamente per un Paese dove la pari dignità tra uomo e donna non sia solo sulla carta. Non solo l’8 marzo. Ancora alle donne e a chi le rispetta e le ama”.