Scopri tutti gli eventi
21.05.2024 - 19:46
"Lo avevamo promesso lo scorso anno e ora, anche grazie a un incremento sostanzioso dei fondi, siamo in grado di mettere in campo un Piano estate ampliato e rinnovato. Il nostro obiettivo è una scuola che sia punto di riferimento per gli studenti e per le famiglie anche d'estate, con sport, attività ricreative, laboratori o attività di potenziamento, ricorrendo a tutte le sinergie positive possibili, dagli enti locali alle associazioni del terzo settore. Una scuola che sia sempre più un luogo aperto, parte integrante della comunità per tutto l'anno, realizzando attività di aggregazione e formazione soprattutto per i bambini e i ragazzi che, in estate, non possono contare su altre esperienze di arricchimento personale e di crescita a causa delle esigenze lavorative dei genitori o di particolari situazioni familiari."
Oltre all’impossibilità di permettersi un centro estivo, molte sono le famiglie costrette, sempre per motivi economici, a rinunciare alle vacanze. Queste, accanto allo svago, rappresentano anche la possibilità di condividere esperienze con la propria famiglia e un'opportunità formativa unica nei mesi di sospensione del percorso scolastico.
Stando ai dati Istat aggiornati al 2022, complessivamente, la quota di famiglie che per un disagio economico sono costrette a rinunciare alle vacanze è diminuita, come si osserva dalla serie storica degli ultimi 15 anni.
Dopo l'aumento seguito alla recessione tra 2008 e 2012, quando crebbe di oltre 10 punti in meno di un lustro, la percentuale è progressivamente calata negli anni successivi. Scendendo sotto la soglia del 45% dal 2017 e attestandosi al 42,7% nel 2019. Nel 2020 in media è sceso al 37%: un dato su cui è possibile ipotizzare abbia avuto un'incidenza il bonus vacanze, previsto proprio in quell'anno dal decreto 34/2020. Un provvedimento rivolto ai nuclei familiari con al massimo 40mila euro di Isee e successivamente esteso fino al 31 dicembre 2021. Tuttavia il calo è stato asimmetrico tra le diverse famiglie, risultando più contenuto tra i nuclei con almeno 3 figli piccoli.
Nel confronto tra le aree geografiche, si osserva come la quota di famiglie che non possono permettersi una settimana di ferie all'anno sia molto superiore nel mezzogiorno. Superano la metà del totale sia nel sud continentale (50,8%) che nelle isole (50,1%). La percentuale è più contenuta nel resto del paese, anche se riguarda comunque più di un nucleo su 3 nel centro Italia (37,2%) e oltre uno su 4 nel nord-ovest (28,8%) e nel nord-est (26,7%).
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516