Scopri tutti gli eventi
Sport e opere pubbliche
27.08.2024 - 18:15
Belluno si prepara a un'importante trasformazione urbana con l'approvazione del progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione dello stadio polisportivo. Un intervento ambizioso, dal valore complessivo di quasi 10 milioni di euro, finanziato in parte dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e in parte, circa 5,6 milioni, dal Fondo Opere Indifferibili (FOI). Il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, ha sottolineato l'importanza di questo progetto, definendolo un’operazione a trecentosessanta gradi che restituirà alla città uno stadio con maggior capienza, spazi più moderni ed efficienti, strutture al passo con i tempi alla pari dei grandi centri metropolitani.
UN NUOVO VOLTO PER L'AREA DI BALDENICH
L'intervento avrà un impatto significativo sull'area di Baldenich, migliorando l'accesso ai parcheggi e riqualificando l'intera zona del piazzale. L'obiettivo è duplice: modernizzare una struttura esistente e risolvere problemi contingenti legati alla fruizione delle tribune. Il primo cittadino ha evidenziato come nel nuovo stadio ci sarà più spazio per gli spettatori, aree dedicate alla stampa, accessi più sicuri e un piazzale ordinato. Il progetto ha preso il via da uno studio condotto nel 2021 per valutare la stabilità e la risposta sismica delle strutture esistenti, che ha portato alla riduzione del carico massimo delle tribune. L'assessore ai lavori pubblici, Franco Roccon, ha aggiunto che la struttura è ancora utilizzabile, ma necessita di importanti interventi per restare al passo con i tempi ed essere una valida venue per eventi sportivi di alto livello. Negli anni, il contesto urbano attorno allo stadio si è sviluppato, rendendo necessario adeguare gli spazi esterni all'impianto.
LE TRIBUNE: UN NUOVO INIZIO
Le due tribune, situate ai lati lunghi della pista di atletica, verranno completamente demolite e ricostruite. La capienza sarà portata a 2000 spettatori. La tribuna principale, lunga oltre cento metri, avrà l'accesso dal piazzale della Resistenza e ospiterà 1500 spettatori seduti e coperti. Sarà dedicata ai tifosi della squadra di casa e alla tribuna d'onore, articolandosi su tre livelli: al piano terra ci saranno uffici, spogliatoi, servizi igienici, una sala polifunzionale, una sala fisioterapica, un locale di primo soccorso, un'area antidoping, uno shop, una biglietteria e sale conferenze per la stampa. Il primo piano darà accesso alle gradonate e ai servizi per gli spettatori, mentre il terzo sarà riservato a un pubblico selezionato e ai giornalisti. La tribuna secondaria, realizzata in elementi metallici smontabili, sarà collocata nella parte est e conterrà poco più di 500 spettatori seduti e coperti, con un ingresso dedicato.
UN PIAZZALE RINNOVATO
La riqualificazione del piazzale della Resistenza prevede la creazione di un'area pedonale lastricata e piantumata, con zone dedicate allo stazionamento dei pullman per le squadre ospiti e locali, oltre a dieci posti auto in prossimità dell'ingresso sud. Saranno mantenuti gli ingressi esistenti al piazzale, così come la viabilità principale, con una divisione dell'area pubblica in due macro zone. L'area ad ovest manterrà la funzione di parcheggio, mentre lungo il lato opposto al portico sarà creata un'area verde. La parte centrale sarà in parte pavimentata, dotata di panchine, alberi e illuminazione, con la funzione di parcheggio e area pedonale. Ampio spazio sarà riservato agli stalli per bici, monopattini, motocicli e veicoli elettrici, favorendo la mobilità sostenibile e abbattendo le barriere architettoniche. Il primo cittadino ha rimarcato l'importanza di questa dualità tra funzionalità e comunità, senza che uno dei due aspetti resti trascurato.
EFFICIENZA ENERGETICA AL CENTRO
Il nuovo stadio è stato progettato per raggiungere i massimi standard di efficienza energetica. Saranno utilizzati impianti a bassa entalpia, sistemi di recupero di calore sulle unità di ventilazione meccanica, fonti energetiche rinnovabili come pannelli solari per la produzione di energia elettrica abbinati a sistemi di accumulo dell’energia, e un sistema di gestione e controllo centralizzato di tutti gli impianti meccanici ed elettrici.
Roccon ha quindi concluso la presentazione evidenziando come il calcio sia un obiettivo importante, ma non l'unico. Col nuovo stadio si spera infatti di riportare anche l'atletica leggera di alto livello nella provincia montanara.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516