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Sciopero dei trasporti a Venezia: un venerdì di disagi per i pendolari

Oggi, venerdì 20 settembre, sciopero di 24 ore dei trasporti pubblici a Venezia. A rischio vaporetti, bus e tram

Sciopero dei trasporti a Venezia: un venerdì di disagi per i pendolari

Canale della Giudecca, Venezia

Una nuova ondata di disagi si prospetta per i pendolari e i turisti di Venezia e del suo territorio metropolitano. Oggi, venerdì 20 settembre 2024, alcune sigle sindacali hanno indetto uno sciopero di 24 ore che potrebbe paralizzare il trasporto pubblico locale. I dipendenti di Actv, la società che gestisce i servizi di trasporto di navigazione, tranviario e automobilistico, potrebbero aderire in massa alla manifestazione, creando notevoli disagi.

La società Actv ha comunicato che, nonostante lo sciopero, saranno garantiti i collegamenti minimi con i vaporetti. Tuttavia, per quanto riguarda autobus e tram, le corse saranno assicurate solo in determinate fasce orarie: dalle 6.01 alle 8.59 e dalle 16.31 alle 19.29. Questo significa che non saranno garantite le corse aggiuntive di rientro dagli istituti superiori al termine dell'orario scolastico, un problema non da poco per gli studenti e le loro famiglie. Il servizio People Mover, invece, funzionerà regolarmente.

Le ragioni dello sciopero sono molteplici e toccano vari aspetti delle condizioni lavorative dei dipendenti Actv. I sindacati chiedono un aumento salariale di 300 euro, una riduzione dell'orario lavorativo settimanale da 39 a 35 ore a parità di salario, l'adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, e il blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il trasporto pubblico locale. Queste richieste riflettono un malcontento diffuso tra i lavoratori, che si sentono sempre più sotto pressione in un contesto di crescenti privatizzazioni e riduzioni di budget.

Uno degli aspetti più critici di questo sciopero riguarda gli studenti. Le corse aggiuntive di rientro dagli istituti superiori non saranno garantite, creando un vuoto nel servizio proprio in un momento cruciale della giornata scolastica. 

La città di Venezia ha cercato di prepararsi al meglio per affrontare questa giornata di sciopero. Le autorità locali hanno invitato i cittadini a utilizzare mezzi di trasporto alternativi, come biciclette e servizi di car sharing, per ridurre al minimo i disagi. Tuttavia, non è chiaro se queste misure saranno sufficienti a compensare l'interruzione dei servizi di trasporto pubblico.

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