Scopri tutti gli eventi
Allerta per la piena del Piave
19.10.2024 - 10:36
Il Piave in piena a Nervesa
Le acque del Piave non concedono tregua. All'alba di oggi sabato 19 ottobre, il ponte di barche che collega le sponde tra Fossalta e Noventa è stato nuovamente smontato e portato a riva. La decisione è stata presa dalla famiglia Zamuner, che gestisce la struttura, per garantire la sicurezza, poiché la piena del fiume non permette il transito in condizioni di sicurezza. Questo intervento, tuttavia, è avvenuto in un contesto drammatico: Gianfranco Zamuner, 78 anni, uno dei membri della famiglia, è scomparso nel Piave durante una manovra simile la settimana precedente, e le ricerche da parte dei vigili del fuoco sono ancora in corso.
Il Tagliamento, con la sua terza piena in soli sette giorni, continua a destare preoccupazione. Le arginature sono sottoposte a un notevole stress, e il segnale di allerta è scattato poco prima dell'alba di sabato. Alle 5 del mattino, le paratoie di scarico sulla Vidimana e sulla Roiada sono state chiuse per contenere la piena. Nonostante una piovosità media di 20-30 millimetri, non sono stati segnalati allagamenti significativi, e gli impianti hanno retto bene. Il Consorzio di Bonifica Veneto Orientale è al lavoro per monitorare e gestire la situazione.
Le piogge hanno colpito duramente diverse località, con scrosci significativi che hanno portato la piovosità fino a 30 millimetri in zone come Lison di Portogruaro, Fossalta, Lugugnana e Sanmichelino. Il Monticano ha raggiunto un picco di 5 metri a Gorgo, riversandosi ad Albano a Motta, mentre il Livenza, pur crescendo, lo fa a un ritmo più contenuto di 2 centimetri l'ora. Nella parte veneziana, a San Stino e Caorle, il Livenza defluisce tranquillamente in mare, grazie all'assenza di venti che potrebbero ostacolare il flusso.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516