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Premi alla carriera: Padova celebra i suoi campioni dello sport

Quattro atleti padovani premiati alla carriera durante il decennale del premio letterario sportivo "Memo Geremia"

Premi alla Carriera: Padova Celebra i Suoi Campioni dello Sport

Foto di repertorio

Giovedì 7 novembre, alle ore 18.30, nell'aula magna dell'Università di Padova, quattro atleti riceveranno il prestigioso "Premio alla carriera sportiva". Un riconoscimento che, nel corso degli anni, ha celebrato figure iconiche come Novella Calligaris e Andrea Zorzi, e che quest'anno si appresta a onorare Francesco Bettella, Francesca Tarantello, Luca Chiumento e Riccardo Tosetto.

Francesco Bettella, il primo dei premiati, è un nome che risuona con orgoglio nel panorama sportivo paralimpico. Tre volte campione del mondo, Bettella ha saputo conquistare medaglie in ben tre edizioni delle Paralimpiadi: Rio, Tokyo e Parigi. Un percorso straordinario che non solo testimonia la sua dedizione e il suo talento, ma che rappresenta anche un esempio di resilienza e determinazione per tutti coloro che affrontano sfide simili.

Francesca Tarantello, un'altra stella del firmamento sportivo padovano, ha brillato alle Paralimpiadi di Parigi 2024, dove ha conquistato l'argento nella gara di triathlon. La sua impresa non è solo una vittoria personale, ma un simbolo di come lo sport possa essere un veicolo di inclusione e di superamento delle barriere. Tarantello incarna la forza e la tenacia necessarie per eccellere in una disciplina che richiede resistenza fisica e mentale.

Luca Chiumento rappresenta l'eccellenza della scuola padovana di canottaggio. La sua medaglia d'argento alle Olimpiadi di Parigi nel "4 di coppia" è il frutto di anni di allenamenti intensi e di una passione inarrestabile per questo sport. 

Infine, Riccardo Tosetto, originario di Cittadella, ha scritto il suo nome nella storia della vela italiana. Essere il sesto italiano di sempre a completare il giro del mondo in solitaria senza scalo è un'impresa che richiama l'epica tradizione dei grandi navigatori. 

La serata del 7 novembre non sarà solo un'occasione per celebrare questi straordinari atleti, ma anche per assegnare il premio letterario sportivo "Memo Geremia" a Manuel Bortuzzo per il suo libro "Soli nella tempesta", edito da Rizzoli. Un'opera che racconta la forza di volontà e il coraggio di un giovane atleta che ha saputo trasformare una tragedia personale in un messaggio di speranza e rinascita.

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