Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Celebrazione centenario

La scuola enologica "Cerletti" celebra un secolo di storia tra tradizione e innovazione

La storica istituzione di Conegliano festeggia i 100 anni della sua sede attuale, tra ricordi e prospettive future

La Scuola Enologica "Cerletti" Celebra un Secolo di Storia: Tra Tradizione e Innovazione

La Scuola Enologica "Cerletti" di Conegliano ha recentemente celebrato il centenario della sua sede attuale, inaugurata nel 1924. Un evento che ha visto la partecipazione di ex allievi, autorità locali e rappresentanti istituzionali, tutti riuniti per rendere omaggio a un'istituzione che ha saputo coniugare tradizione e innovazione.

La storia della Scuola Enologica "Cerletti" affonda le sue radici nel 1876, quando fu fondata in via Caronelli, allora contrada del ghetto ebraico. La celebrazione del centenario della sede attuale, avvenuta sabato scorso, ha rappresentato un'occasione per ripercorrere le tappe di un lungo cammino. Durante l'incontro "Sorsi di storia", organizzato dall'Unione Ex Allievi in collaborazione con la dirigenza dell'ISISS Cerletti, sono stati illustrati i momenti salienti di questo percorso, che si è sviluppato nel palazzo storico progettato da Bernardo Carpené.

L'evento è stato introdotto dall'ex docente Ornella Santantonio, figura storica dell'istituto, che ha passato la parola alla preside, professoressa Mariagrazia Morgan. La preside ha sottolineato l'importanza degli anni Venti, un periodo cruciale che ha permesso alla scuola di rimanere a Conegliano, evitando un trasferimento in Toscana. 

Il presidente della Regione, Luca Zaia, ha inviato una lettera in cui ha ricordato il suo passato da studente presso l'istituto, sottolineando il forte legame che ancora lo unisce alla scuola. Zaia ha fatto riferimento agli ideali e ai valori appresi durante gli anni di studio, che continuano a influenzare la vita degli ex allievi. La presenza di numerose autorità, tra cui l'assessore Yuri Dario, il consigliere regionale Roberto Bet e il presidente del consiglio d'istituto Claudio Zoia, ha testimoniato l'importanza della scuola nel contesto locale e regionale.

Uno dei momenti più toccanti della celebrazione è stato la scoperta della lapide, affissa alla parete d'ingresso della bottega del vino, recuperata dalla prima sede di via Caronelli. La dirigente scolastica Mariagrazia Morgan ha avuto l'onore di svelare la lapide, simbolo di un legame indissolubile con il passato e di una tradizione che continua a vivere nel presente.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione