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Licenziamenti individuali illegittimi: Fisascat Cisl Venezia vince la causa da 500 mila euro contro Green Project Agency

Il tribunale di Venezia condanna l’azienda di Mestre per non aver seguito le norme sui licenziamenti collettivi. Risarciti nove dipendenti

sentenza

Immagine di repertorio

La Fisascat Cisl Venezia ha vinto una causa contro la Green Project Agency Srl di Mestre, ottenendo un risarcimento complessivo di circa 500 mila euro a favore di nove ex dipendenti. Il tribunale di Venezia, con la sentenza emessa dal giudice del lavoro Margherita Bortolaso, ha stabilito che l’azienda ha violato la legge sui licenziamenti collettivi, procedendo con licenziamenti individuali senza rispettare le norme previste dalla legge 223/1991.

La vicenda risale al 12 febbraio 2024, quando l'azienda aveva comunicato a 24 dipendenti il licenziamento per "giustificato motivo per riduzione personale". Ma secondo la Fisascat Cisl Venezia, che ha assistito i lavoratori con l’aiuto dell’Ufficio Vertenze della Cisl, il licenziamento non avrebbe dovuto essere individuale, ma collettivo, poiché riguardava un numero significativo di dipendenti. La legge stabilisce che per licenziamenti superiori a cinque unità in un periodo di 120 giorni, deve essere avviata una procedura di licenziamento collettivo.

Il tribunale ha accolto le richieste dei lavoratori, confermando che la Green Project Agency non aveva seguito le procedure corrette, in particolare gli articoli 4 e 5 della legge che regolamentano il licenziamento collettivo nelle aziende con più di 15 dipendenti. Per questo motivo, i nove lavoratori coinvolti sono stati risarciti con un’indennità pari a 24 mensilità dell'ultima retribuzione, oltre alle spese accessorie e legali.

Soddisfatto della sentenza, Nicola Pegoraro, Segretario della Fisascat Cisl Venezia, ha sottolineato l'importanza della vittoria. "Questa è una vittoria per i lavoratori e per il sindacato, che ha agito tempestivamente per correggere una procedura di licenziamento errata", ha dichiarato. La decisione del giudice rappresenta un chiaro messaggio alle imprese che non rispettano le normative sul lavoro e sulla tutela dei diritti dei dipendenti.

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