Scopri tutti gli eventi
Mercato del lavoro
02.12.2024 - 11:05
In un contesto economico in continua evoluzione, Electrolux Italia si trova a navigare tra le onde di nuove assunzioni e contratti di solidarietà. A Susegana, in provincia di Treviso, una ventina di operai hanno recentemente varcato le soglie dello stabilimento, segnando un segnale di ripresa e di fiducia nel futuro. Tuttavia, questa ventata di novità si scontra con una realtà più complessa che coinvolge gli altri stabilimenti italiani della multinazionale svedese.
Nella giornata di oggi lunedì 2 dicembre, una ventina di nuovi operai hanno iniziato il loro percorso lavorativo presso lo stabilimento Electrolux di Susegana. Questo evento segue l'ingresso di altri 15 lavoratori alla fine del mese precedente. Le rappresentanze sindacali interne hanno sottolineato che si tratta di contratti a termine, destinati a durare solo alcuni mesi.
Mentre Susegana sembra vivere un momento di crescita, il resto degli stabilimenti italiani di Electrolux affronta una situazione ben diversa. Qui, i contratti di solidarietà sono all'ordine del giorno, una misura che riflette le difficoltà economiche e produttive che l'azienda sta affrontando. Questi contratti, che prevedono una riduzione dell'orario di lavoro e una conseguente diminuzione del salario, sono spesso utilizzati per evitare licenziamenti in massa.
Le nuove assunzioni a Susegana sono anche legate a una questione legale in sospeso. Una sentenza del tribunale di Pordenone potrebbe influenzare il futuro delle assunzioni, in quanto coinvolge una serie di ricorsi presentati da ex lavoratori precari. Questi ultimi sostengono di aver maturato il diritto alla stabilizzazione, una questione che potrebbe avere ripercussioni significative sulla politica occupazionale di Electrolux. La decisione del tribunale potrebbe infatti determinare se le assunzioni a termine si trasformeranno in contratti stabili.
Un altro elemento che potrebbe spiegare la necessità di nuove assunzioni è legato alle sfide tecniche delle nuove linee di produzione "Genesi". Queste linee, altamente digitalizzate, hanno incontrato diversi intoppi tecnici, richiedendo un aumento della forza lavoro per mantenere la produttività. Le rappresentanze sindacali hanno evidenziato che, nonostante le difficoltà, i volumi di produzione dei frigoriferi hanno smesso di scendere, registrando una lieve crescita. Questo potrebbe indicare che l'azienda sta riuscendo a superare le difficoltà iniziali legate all'implementazione delle nuove tecnologie.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516