Sicurezza a Capodanno: Venezia vieta le bottiglie e gli spray urticanti

Divieto di bevande in vetro e misure rigorose per una notte di San Silvestro più sicura

Adamo Chiesa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

23.12.2024 - 15:14

Foto di repertorio

In vista dei festeggiamenti di San Silvestro e Capodanno 2025, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha emesso un’ordinanza straordinaria per garantire la sicurezza urbana e l’incolumità pubblica durante gli eventi in programma nella città lagunare e sulla terraferma. A partire dalle ore 19 del 31 dicembre 2024 fino alle ore 6 dell’1 gennaio 2025, sarà vietata la vendita e la somministrazione di bevande in bottiglie di vetro, lattine chiuse o bottiglie di plastica tappate da parte di esercizi commerciali e pubblici, compresi i plateatici esterni. Inoltre, sarà proibito trasportare o consumare in strada bevande in contenitori di vetro. La stretta prevede anche il divieto di utilizzo e detenzione di spray al peperoncino o simili nelle aree interessate dagli spettacoli, un provvedimento volto a prevenire episodi pericolosi o comportamenti irresponsabili. Chi non rispetterà l’ordinanza rischia una sanzione amministrativa compresa tra 25 e 500 euro. Il Comune di Venezia ricorda, inoltre, che per tutto l’anno è vietato l’uso di fuochi d'artificio nei centri abitati, una norma che mira a ridurre il rischio di incidenti e a preservare la quiete pubblica. Con queste misure, l’amministrazione comunale punta a garantire celebrazioni sicure per residenti e visitatori, in una delle notti più attese dell’anno.

A partire dalle ore 19 del 31 dicembre 2024 fino alle ore 6 dell’1 gennaio 2025, sarà vietata la vendita e la somministrazione di bevande in bottiglie di vetro, lattine chiuse o bottiglie di plastica tappate da parte di esercizi commerciali e pubblici, compresi i plateatici esterni. Inoltre, sarà proibito trasportare o consumare in strada bevande in contenitori di vetro.

La stretta prevede anche il divieto di utilizzo e detenzione di spray al peperoncino o simili nelle aree interessate dagli spettacoli, un provvedimento volto a prevenire episodi pericolosi o comportamenti irresponsabili.

Chi non rispetterà l’ordinanza rischia una sanzione amministrativa compresa tra 25 e 500 euro.

Il Comune di Venezia ricorda, inoltre, che per tutto l’anno è vietato l’uso di fuochi d'artificio nei centri abitati, una norma che mira a ridurre il rischio di incidenti e a preservare la quiete pubblica.

Con queste misure, l’amministrazione comunale punta a garantire celebrazioni sicure per residenti e visitatori, in una delle notti più attese dell’anno.