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Camani (Pd): "Zaia fuori dalla Costituzione, serve una modifica dei regolamenti di assegnazione delle case popolari"

La capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale critica la posizione del presidente della Regione Veneto sul tema delle case Ater

Vanessa Camani, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, non nasconde la propria preoccupazione e delusione per la posizione del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, riguardo alla gestione dei criteri di assegnazione degli alloggi pubblici. In una nota ufficiale, Camani ha definito “sbalorditivo e grave” l'atteggiamento del governatore, accusandolo di ignorare ripetuti pronunciamenti della Corte Costituzionale e di rifiutare gli adeguamenti già adottati in Veneto sui bandi Erp (Edilizia residenziale pubblica).

"La Corte ha più volte sollecitato un adeguamento delle normative sui bandi e anche il Tribunale di Padova ha bocciato i bandi in vigore, evidenziando chiari profili discriminatori", ha sottolineato Camani. Nonostante ciò, Zaia ha annunciato l'intenzione di impugnare questa decisione, continuando a sostenere la sua linea di privilegiare i residenti veneti in modo esclusivo, una posizione che, secondo la capogruppo del Pd, è incompatibile con i principi costituzionali.

Camani ha inoltre denunciato l’impatto economico delle politiche attuate dal presidente Zaia, che avrebbero portato la Regione a sostenere ingenti spese legali per difendere provvedimenti ritenuti demagogici. "Queste politiche non solo sono incostituzionali, ma stanno anche costando caro ai cittadini veneti", ha affermato.

Per risolvere la questione, il Partito Democratico presenterà una mozione in Consiglio regionale per chiedere alla Giunta di modificare il regolamento di assegnazione degli alloggi, in linea con le indicazioni della Corte e delle recenti sentenze. Camani ha aggiunto che il continuo disinteresse del presidente Zaia per la grave situazione dell’emergenza abitativa in Veneto è inaccettabile. “Il degrado delle case popolari e l’aumento della domanda di alloggi non sono mai una priorità per Zaia. Invece di affrontare questi problemi, si concentra su una battaglia ideologica che non fa che danneggiare la Regione”, ha concluso Camani.

Il Partito Democratico invita dunque la Giunta regionale a un cambio di rotta, chiedendo di porre fine alla "propaganda" e di concentrarsi sulla soluzione concreta dei problemi abitativi che affliggono un numero sempre crescente di cittadini veneti.

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