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Record storico all’Interporto di Padova, un 2024 da ricordare

Superati i 411 mila container movimentati: avviata una ricerca di partner logistici per espandere il Terminal Intermodale

Interporto Padova

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L’Interporto Padova Spa celebra un nuovo traguardo, stabilendo il record storico di 411.958 unità di carico movimentate nel 2024, con un aumento del 6,4% rispetto all’anno precedente. Un risultato che consolida il ruolo del terminal come leader nazionale e lo avvicina ai principali porti italiani. Contestualmente, l’azienda ha avviato una ricerca di mercato per individuare possibili partner logistici con cui rafforzare la sua posizione a livello internazionale.

Il presidente di Interporto Padova, Luciano Greco, ha illustrato questa mattina l’iniziativa in una conferenza stampa insieme alla vicepresidente Chiara Manfreda, al direttore generale Roberto Tosetto e al vicedirettore generale Paolo Pandolfo. Greco ha sottolineato come l’indagine di mercato, avviata il 24 dicembre scorso e in chiusura il 31 gennaio, rappresenti un passaggio strategico per affrontare le sfide future.

“Negli ultimi 10 anni, Interporto Padova ha investito oltre 50 milioni di euro nell’intermodalità, diventando un player rilevante non solo a livello nazionale ma anche europeo,” ha dichiarato Greco. “Oggi vogliamo esplorare la possibilità di alleanze internazionali per prepararci ai rapidi cambiamenti nel commercio globale e rafforzare la nostra capacità di adattamento alle nuove rotte commerciali.”

L’obiettivo, secondo il presidente, non è legato a necessità immediate, ma a una strategia di lungo periodo: “Siamo in una posizione di forza e vogliamo consolidarla. Se non troveremo i partner giusti, continueremo a crescere autonomamente, come abbiamo fatto negli ultimi anni.”

Il direttore generale Roberto Tosetto ha evidenziato l’importanza dei risultati raggiunti nel 2024. “Superare i 411 mila TEU dimostra l’efficienza del nostro sistema e la capacità di connettere la produzione con il commercio mondiale. L’automazione, che sarà pienamente operativa nei prossimi mesi con l’introduzione delle gru elettriche a portale, ci permetterà di incrementare ulteriormente la sostenibilità e l’efficienza del nostro terminal.”

Tosetto ha anche sottolineato l’impegno dell’Interporto nel trasferire il trasporto delle merci dalla strada al treno, in linea con gli obiettivi europei di sostenibilità ambientale.

L’indagine di mercato punta a verificare la possibilità di collaborazioni con operatori di rilievo, al fine di garantire una crescita che risponda prontamente ai cambiamenti globali. “Non ci limitiamo al traffico marittimo,” ha spiegato Greco, “ma gestiamo anche semirimorchi terrestri, un’attività che ci rende flessibili di fronte alle trasformazioni del commercio internazionale.”

Con questo approccio, Interporto Padova mira a consolidare il suo ruolo strategico nell’economia nazionale e a proiettarsi verso una dimensione sempre più globale.

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