Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Padova per il sociale

Padova promuove la pace e i diritti umani: successo per la settima edizione del progetto rivolto alle scuole superiori

213 classi coinvolte in attività formative per sensibilizzare i giovani su temi etici e civili

Un grido per la pace

Immagine di repertorio

Prende ufficialmente il via la settima edizione del progetto “Padova città della Pace e dei Diritti Umani”, iniziativa promossa dal Comune di Padova per l’anno scolastico 2024-2025 e rivolta alle scuole secondarie di secondo grado. Con la conclusione delle procedure di aggiudicazione, sono stati assegnati i contributi alle associazioni e agli enti senza scopo di lucro che realizzeranno le attività formative nelle 213 classi che hanno aderito.

Un percorso partecipativo e inclusivo
Il processo di selezione ha preso il via a luglio 2024, con la presentazione delle domande di partecipazione da parte delle organizzazioni interessate. Su 19 proposte ricevute, 15 sono state giudicate idonee dalla commissione. Gli istituti scolastici hanno poi avuto la possibilità, tra settembre e ottobre 2024, di prenotare online i progetti più in linea con le loro esigenze educative.

Sono state registrate 213 richieste di adesione da parte delle scuole superiori, con una particolare partecipazione delle classi seconde, che hanno effettuato oltre 80 prenotazioni. Le altre classi si sono distribuite equamente, con numeri che variano tra 30 e 50 richieste ciascuna.

Ripartizione dei contributi
Il Comune ha stanziato complessivamente 24.600 euro per finanziare le attività, suddivisi in due tranche: un acconto del 40% all’avvio delle attività e il saldo del 60% alla conclusione, previa verifica del rendiconto e della documentazione. Tra le organizzazioni beneficiarie figurano:

  • Fondazione Fontana Onlus: 5.400 euro
  • Amici dei Popoli Padova ODV: 3.120 euro
  • MIR - Movimento Internazionale Riconciliazione: 1.980 euro
  • Angoli di Mondo Onlus: 1.320 euro
  • Altri enti, per importi variabili.

Organizzazioni come Emergency e Medici Senza Frontiere hanno invece rinunciato ai contributi, proponendo le loro attività a titolo gratuito.

Proposte educative di alto profilo
Le attività offerte spaziano tra temi di grande rilevanza sociale ed etica. Tra queste:

  • “Strumenti per un’informazione consapevole: decostruire il linguaggio d’odio”, a cura di Amici dei Popoli.
  • “Agenda 2030 Next: migrazioni forzate e diritto al futuro”, proposta da Fondazione Fontana Onlus.
  • “Percorsi cittadini sulla pace e i diritti umani a Padova”, sviluppata dal MIR.

Un messaggio di pace per le nuove generazioni
L’assessora alla Pace e Cooperazione Internazionale, Francesca Benciolini, esprime soddisfazione per l’ampia partecipazione: “Anche quest’anno l’iniziativa ha riscontrato un forte interesse tra scuole, insegnanti e studenti. Mai come oggi è fondamentale parlare di pace, inclusione e diritti umani. I nostri giovani dimostrano grande sensibilità e voglia di approfondire questi temi cruciali per costruire una società giusta e rispettosa di tutti.”

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione