Scopri tutti gli eventi
Firmato a Venezia
22.01.2025 - 10:06
L'Università Iuav di Venezia, istituto di eccellenza nel campo dell'architettura e dell'urbanistica, si schiera in prima linea per la valorizzazione di Villa Farsetti a Santa Maria di Sala. Nella storica sede dell'Ateneo ai Tolentini, a Venezia, è stato siglato un Protocollo d'intesa tra Iuav e il Comune di Santa Maria di Sala. L'accordo, della durata di tre anni, mira a sviluppare la ricerca sul riuso compatibile ed economicamente sostenibile del complesso architettonico della Villa, promuovendone la conservazione e la valorizzazione.
La Villa, costruita tra il 1759 e il 1762 su progetto dell'architetto Paolo Posi per volontà del nobile veneziano Filippo Farsetti, è il cuore simbolico e monumentale di Santa Maria di Sala. Situata su un'area originaria di 36 ettari, comprende numerosi elementi architettonici e naturali come foresteria, scuderie, un ampio giardino e un orto botanico. Questi spazi non solo fanno parte del patrimonio storico, ma fungono anche da punto di incontro per la comunità, ospitando eventi culturali di vario genere.
L'Iuav metterà a disposizione le proprie competenze avanzate in rilievo digitale, monitoraggio e progettazione del restauro. L'obiettivo è di assicurare una gestione integrata del patrimonio storico e paesaggistico della Villa, rendendola un modello di conservazione e valorizzazione. Una sfida ambiziosa che intende bilanciare la fruizione pubblica con la salvaguardia del bene culturale. Un aspetto centrale del progetto sarà la gestione continua e dinamica del complesso, considerando la pluralità di funzioni che possono convivere in un tale ambiente. Questo approccio vuole coinvolgere attivamente la comunità locale, rendendola parte imprescindibile del processo di valorizzazione.
Parte integrante del protocollo saranno i laboratori didattici che, avviati all'interno della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio (SSIBAP) e del corso di Laurea in "Architettura. Conservazione proattiva del patrimonio nelle aree a rischio", permetteranno agli studenti di applicare le loro conoscenze in un contesto reale, contribuendo in modo concreto al progetto di valorizzazione.
La collaborazione tra Iuav e il Comune non si limiterà alla sola ricerca, ma comprenderà anche iniziative di disseminazione dei risultati, attraverso seminari, incontri, esposizioni e mostre aperte alla cittadinanza. Una strategia che mira a stimolare l'interesse e la partecipazione attiva del pubblico, avvicinando la comunità accademica a quella locale.
Alla firma del protocollo erano presenti Benno Albrecht, rettore Iuav, Paola De Palma, Commissario prefettizio che governa la città a seguito della caduta della Giunta del sindaco Natascia Rocchi, Domenico Grassetto, dirigente tecnico del Comune di Santa Maria di Sala, e i docenti Iuav Sara Di Resta e Paolo Faccio, responsabili scientifici dell'accordo. Una collaborazione che promette di portare nuova linfa vitale a un tesoro architettonico, reimpostando il dialogo tra passato e futuro in chiave moderna e sostenibile.
Riccardo Musacco
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516