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Uber arriva sulle Colline del Prosecco: una risposta alle sfide del trasporto locale

Il servizio innovativo che facilita gli spostamenti tra i vigneti e i borghi, ma i costi restano elevati

Uber arriva sulle Colline del Prosecco: una risposta alle sfide del trasporto locale

Dopo mesi di discussioni, Uber è finalmente approdato tra le Colline di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio dell’umanità Unesco e simbolo del Prosecco. Le prime auto a noleggio con conducente (Ncc) hanno iniziato a percorrere i sentieri di vigneti e borghi, suscitando l'interesse sia dei residenti che dei turisti.

Il nuovo servizio rappresenta una soluzione a lungo attesa in una zona in cui il trasporto pubblico è spesso inadeguato, soprattutto durante le serate e nei weekend. Per ristoratori, albergatori e operatori turistici, l'arrivo di Uber è una risposta alle crescenti difficoltà di garantire opzioni di trasporto ai visitatori, soprattutto con le nuove normative sul consumo di alcol. Tuttavia, c’è una questione che rimane irrisolta: i costi. Un viaggio di 12 km, ad esempio da Farra di Soligo a Valdobbiadene, può arrivare a costare fino a 41 euro. Seppur la cifra possa sembrare elevata, essa diventa più accessibile se suddivisa tra più passeggeri. Uber mette infatti a disposizione due tipi di veicoli: il servizio Black, per un massimo di quattro persone, e il Van, che può accogliere fino a sei persone, anche se prenotato da un singolo viaggiatore.

La prenotazione avviene tramite app e il pagamento con carta di credito. Marina Montedoro, presidente dell'Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco, ha affermato con entusiasmo che accoglievano questa novità. Ha sottolineato che Uber rappresenta una risorsa preziosa, in grado di soddisfare una necessità concreta, ancora poco coperta nella zona. Secondo lei, il servizio non sarebbe utile solo per i privati, ma anche per le strutture ricettive e gli operatori turistici. Le Colline del Prosecco, infatti, stanno vivendo una continua crescita nel flusso turistico, e un servizio come Uber potrebbe facilitare gli spostamenti in modo soddisfacente per tutti.

Massimiliano Scaioli, account executive di Uber, sottolinea che, sebbene non ci siano piani ufficiali per dichiarare le Colline del Prosecco come una "zona Uber", alcuni conducenti hanno percepito una necessità locale e hanno iniziato a operare spontaneamente. Scaioli ha inoltre fatto riferimento ad esperimenti simili, come quello in Francia con "Uber Bubble" nelle zone dello Champagne, lasciando aperta la possibilità di iniziative analoghe anche in Italia.

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