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Giovani e salute mentale

Benessere psicologico: un nuovo progetto per i giovani

Percorsi di supporto e formazione per oltre 300 ragazzi tra Padova, Vicenza e Venezia

Foto dell'incontro

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Un’iniziativa innovativa per sostenere il benessere psicologico dei giovani tra i 15 e i 29 anni sta prendendo forma nelle province di Padova, Vicenza e Venezia. Il progetto “PSI-CO - Percorsi di Salute Individuale e di COmunità”, promosso dalla cooperativa COSEP in collaborazione con l’Università di Padova e Ca’ Foscari di Venezia, offrirà percorsi di supporto individuale, programmi educativi nelle scuole e formazione per docenti ed educatori.

Il progetto, finanziato dal Fondo Beneficenza di Intesa Sanpaolo, è stato presentato a Palazzo Foscarini alla presenza di rappresentanti istituzionali e accademici. Tra i partecipanti, l’assessora al sociale del Comune di Padova Margherita Colonnello, la neuropsichiatra Eleonora Sale e la professoressa Ines Testoni dell’Università di Padova, oltre a Salvatore Russotto, presidente di COSEP.

A partire da febbraio, almeno 40 giovani e le loro famiglie potranno accedere a percorsi gratuiti di supporto psicologico, con l’aiuto di psicoterapeuti, mediatori culturali e assistenti legali. Le scuole superiori delle tre province saranno coinvolte in programmi educativi su tematiche cruciali come il benessere relazionale, la prevenzione delle dipendenze e la lotta agli stereotipi di genere. Inoltre, insegnanti ed educatori parteciperanno a corsi di formazione per riconoscere e affrontare i disagi giovanili.

«In COSEP crediamo che il supporto psicologico debba essere un diritto accessibile a tutti» – afferma Salvatore Russotto – «Il progetto PSI-CO nasce per offrire ai giovani, spesso esclusi per motivi economici o linguistici, un accesso concreto ai servizi di supporto».

Oltre ai percorsi individuali e ai programmi educativi, verranno attivati gruppi di riflessione per ragazzi tra i 18 e i 29 anni, con focus su tematiche delicate come la violenza nelle relazioni e le dipendenze affettive.

L’iniziativa conferma l’impegno del territorio per il benessere giovanile. «Questo progetto – sottolinea l’assessora Colonnello – dimostra l’attenzione che Padova riserva ai giovani e l’importanza della collaborazione tra enti locali e terzo settore». Anche Giovanna Paladino, Senior Director del Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, evidenzia il valore sociale dell’iniziativa: «Sostenere progetti di utilità sociale è parte della nostra missione per una società più inclusiva».

Un passo concreto, dunque, verso una comunità più attenta e solidale, che si prende cura delle nuove generazioni.

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