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Energia termale: nuova opportunità con il piano regionale di Montegrotto Terme

Il calore delle acque termali euganee ora disponibile per riscaldare case e strutture pubbliche

Energia termale: nuova opportunità con il piano regionale di Montegrotto Terme

Foto di repertorio

Le acque termali euganee, fino ad oggi utilizzate principalmente dalle strutture alberghiere, diventano ora una risorsa anche per i privati. La Regione Veneto ha approvato un nuovo piano che permette di estendere l'uso del calore termale per il riscaldamento di edifici pubblici e abitazioni private. Il progetto, annunciato dall’assessore regionale Roberto Marcato, prevede un investimento iniziale di 230.000 euro per monitorare l'idrogeologia e l'ambiente della zona termale.

Entro i prossimi 90 giorni, 71 progetti sperimentali saranno presentati per testare nuove tecnologie come pozzi geotermici, il recupero di pozzi esistenti e l'installazione di sonde termiche per il riscaldamento. La sperimentazione avrà una durata di due anni, con possibilità di proroga.

Il Comune di Montegrotto Terme, già all'avanguardia grazie a un innovativo sistema di teleriscaldamento finanziato dal PNRR e dai cittadini, vedrà nel piano regionale una grande opportunità per espandere il progetto alle abitazioni private. Il sindaco Riccardo Mortandello ha sottolineato che il nuovo piano supera finalmente le restrizioni delle leggi precedenti, permettendo a tutta la cittadinanza di beneficiare del calore termale.

Anche l'assessore alla Transizione Green, Luca Fanton, ha evidenziato l'importanza di questo passo verso una maggiore sostenibilità, riducendo l’utilizzo di combustibili fossili. La sperimentazione dell'acqua termale primaria, che sarà utilizzata nel nuovo progetto, renderà l’energia termale più accessibile ai privati con tariffe più vantaggiose.

Secondo Giorgio Bassan, consulente civico del Comune, l’impiego di acqua termale primaria per il riscaldamento rappresenta una grande occasione per ottimizzare il progetto, mentre Aldo Roghel, direttore tecnico del BIOCE, ha parlato di una significativa evoluzione nell'uso delle risorse geotermiche, con potenziali benefici anche superiori a quelli terapeutici finora sfruttati.

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