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Donne nel mondo del lavoro

Le imprese femminili: un pilastro per l’economia veneta. Ecco il nuovo bando della Regione

Marcato: “Le donne sono l’orgoglio del Veneto. È il nostro dovere supportarle per la crescita e l'innovazione della nostra terra”

Le imprese femminili: un pilastro per l’economia veneta. Ecco il nuovo bando della Regione

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Il Veneto celebra la centralità delle donne nel mondo del lavoro e dell’impresa con un nuovo bando volto a sostenere le piccole e medie imprese femminili. Come sottolineato dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Roberto Marcato, le donne sono una risorsa fondamentale per il tessuto economico della regione, ma la loro presenza nel panorama imprenditoriale rimane ancora insufficiente.

"Le imprese sono la ricchezza del nostro territorio, ma in Veneto solo una su cinque è femminile, un dato che ci deve far riflettere", ha dichiarato Marcato. "La nostra regione, con 94.666 imprese guidate da donne, è sotto la media italiana (22,2%) e questo è un dato che dobbiamo migliorare. L’autoimprenditorialità per le donne non è solo un'opportunità professionale, ma un motore di sviluppo per l’intera regione. Questo bando vuole facilitare proprio questo percorso, agevolando l’innovazione e la crescita".

L'iniziativa, che ha già finanziato 1.085 imprese dal 2017 al 2024 con oltre 22 milioni di euro, è un segno concreto di impegno per il potenziamento dell’imprenditoria femminile. Grazie a questo bando annuale, si sono attivati investimenti per oltre 72 milioni di euro, creando nuove opportunità di crescita.

"Questo è il nostro 8 marzo: vogliamo celebrare le donne che fanno impresa, che con il loro coraggio e la loro determinazione sono l’orgoglio del Veneto", ha aggiunto Marcato durante la presentazione del nuovo bando per l'erogazione di contributi a fondo perduto, da un totale di 3 milioni di euro, destinato alle piccole e medie imprese e alle professioniste venete. L'incontro, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di Camere di Commercio, ordini professionali e categorie economiche, è stato occasione di confronto e testimonianza. Tra gli interventi, quelli delle imprenditrici Elvira Broccardo e Giovanna Romagna, della Vetreria Romagna di Malo, e di Veronica Tonin, titolare della Geochemica di Monteforte, che hanno raccontato le loro esperienze.

Secondo le elaborazioni dell'Osservatorio di Unioncamere Veneto, l’82% delle imprese femminili vede una presenza esclusiva di donne nella governance, sia come titolari che amministratrici. La maggior parte di queste imprese si trova nel settore artigianale (21,5% contro il 16,7% della media nazionale), ma anche commercio, agricoltura e servizi turistici vedono una forte presenza femminile. "I dati sono incoraggianti, ma non basta", ha sottolineato Marcato. "Dobbiamo fare di più per abbattere le barriere e promuovere una vera parità di opportunità".

A questo si aggiunge una presenza crescente delle donne anche nel settore professionale. Nel 2023, il 30,7% dei professionisti veneti erano donne, con punte significative nell’ambito legale, sanitario e scientifico.

Il bando per l’anno 2025 si rivolge alle imprese individuali, alle società a maggioranza femminile e alle professioniste iscritte agli ordini, con l’obiettivo di favorire il loro sviluppo e la creazione di nuovi posti di lavoro. Le domande potranno essere presentate dal 11 al 25 marzo, esclusivamente in modalità telematica, attraverso il portale della Regione.

“Con questo bando, l’augurio che facciamo alle donne è quello di poter raggiungere i propri obiettivi e di realizzarsi pienamente”, ha concluso l’assessore Marcato, evidenziando come la Regione sia vicina a tutte le imprenditrici e professioniste, cercando di rimuovere gli ostacoli all’avvio e alla gestione d’impresa. “Viva le donne, viva le imprenditrici"!

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