Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Settore terziario

Turismo sulla Costa Veneta: un futuro di sfide e opportunità

Presentato lo studio della Conferenza dei Sindaci: analisi, criticità e strategie per il futuro

Foto della presentazione

Foto della presentazione

La Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto ha presentato il Rapporto 2024 "I Comuni della Costa Veneta e l’attività turistica", un’analisi approfondita sui trend del settore, realizzata dal gruppo di ricerca Tolomeo dell’Università di Trieste, guidato dal professor Paolo Feltrin. Il documento, giunto al suo terzo anno consecutivo, rappresenta uno strumento strategico per comprendere l’evoluzione del turismo sulla costa veneta e delineare le azioni necessarie per il futuro.

La presidente della Conferenza e sindaca di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto, ha sottolineato l'importanza di un’analisi su scala costiera, che affianchi i singoli studi comunali:

«Abbiamo iniziato questa ricerca nell'anno del Covid per avere una visione d’insieme. I dati e le riflessioni emerse sono essenziali per affrontare le sfide future.»

Il Rapporto 2024 si concentra su due macro-temi, oltre alla consueta analisi statistica sui flussi turistici: da un lato, una riflessione sulle trasformazioni avvenute nel XXI secolo; dall’altro, le problematiche legate al mercato del lavoro, oggi uno dei punti più critici per l’economia turistica.

Uno degli aspetti centrali del rapporto è la difficoltà di reperire e trattenere forza lavoro qualificata. Il professor Feltrin evidenzia:

«Con il declino demografico strutturale, il potere contrattuale è sempre più nelle mani dei lavoratori. Per questo, diventa cruciale per le imprese fidelizzare il personale.»

Anche la sindaca Nesto concorda sull’urgenza di intervenire con misure concrete:

«Dobbiamo affrontare temi come formazione, fiscalità, alloggi e viabilità. La reputazione della costa veneta deve essere valorizzata per attrarre nuovi lavoratori e turisti.»

Un altro punto chiave emerso dallo studio riguarda l’offerta turistica e la sua promozione. Secondo Feltrin, è necessario migliorare la presenza digitale delle località balneari per rispondere alle esigenze dei viaggiatori moderni:

«Internet governa ormai tutte le scelte dei turisti. Serve un’offerta più targettizzata, che consideri le diverse esigenze di giovani e anziani.»

Il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, pone invece l’accento sulla necessità di ampliare la stagione turistica:

«Dobbiamo puntare sulla qualità delle presenze più che sul numero. La vera sfida è attrarre turisti anche nei mesi fuori stagione, puntando su cicloturismo, natura, cultura e ambiente.»

Il rapporto si chiude con un messaggio chiaro: le problematiche del turismo moderno non possono essere affrontate singolarmente, ma con una visione d’insieme e una collaborazione tra istituzioni, operatori economici e parti sociali. Solo così sarà possibile costruire un futuro solido per la Costa Veneta, capace di coniugare sviluppo economico e sostenibilità.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione