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Un nuovo spazio per l’inclusione a Este: al via la costruzione di alloggi per persone con disabilità

Sopralluogo del sindaco in via Argine Restara durante la demolizione dello stabile precedente. Dal PNRR arrivano fondi per 680mila euro

Il sopralluogo del sindaco Matteo Pajola con il vicesindaco Simonetta Spigolon

Il sopralluogo del sindaco Matteo Pajola con il vicesindaco Simonetta Spigolon

È iniziata questa mattina, tra la curiosità dei passanti, la demolizione di un vecchio stabile in via Argine Restara, a Este. Al suo posto sorgeranno due alloggi progettati per ospitare persone con disabilità, un intervento che rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e che mira a favorire percorsi di autonomia e inclusione sociale.

«Si tratta di un progetto relativo alla Missione 5 “Inclusione e coesione” del PNRR – spiega il sindaco Matteo Pajola – che l’Amministrazione comunale di Este segue direttamente come ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale Ven17. I due alloggi, situati rispettivamente al piano terra e al primo piano, potranno accogliere fino a sei persone ciascuno e saranno a servizio di tutta la Bassa Padovana.»

Il valore complessivo dell’intervento ammonta a 680.000 euro, finanziati grazie a fondi PNRR, contributi del Gestore Servizi Energetici (GSE) e risorse proprie del Comune. Una volta terminata la costruzione, sarà previsto un ulteriore investimento di 315.000 euro per l’arredamento, l’installazione di sistemi di domotica e l’assistenza ai nuovi inquilini, con l’obiettivo di garantire un ambiente completamente accessibile e confortevole.

L’iniziativa non si limita a fornire un’abitazione sicura e attrezzata: «L’aspetto più significativo di questo progetto – sottolinea il vicesindaco e assessore al Sociale Simonetta Spigolon – è l’attenzione all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. L’obiettivo non è solo abbattere le barriere architettoniche, ma anche quelle culturali, creando opportunità concrete di inclusione sociale.»

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