Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Fondi all'istruzione

Via al bando regionale per l’ampliamento dell’offerta formativa in Veneto

Un’opportunità per le scuole venete di sviluppare progetti innovativi con 250.000 euro disponibili da settembre

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

Il Veneto dà il via a un nuovo bando regionale destinato a sostenere progetti innovativi nelle scuole della regione, con l’obiettivo di potenziare la qualità dell’istruzione e promuovere la collaborazione tra gli istituti. L’iniziativa, che prevede un investimento di 250.000 euro, è aperta a scuole dell’infanzia, istituzioni scolastiche statali e paritarie del primo e secondo ciclo, e istituti di formazione professionale.

"Investire nella scuola significa investire nel futuro della nostra comunità", ha dichiarato Valeria Mantovan, assessore regionale all'Istruzione e alla Formazione. "Con questo bando, vogliamo supportare concretamente le scuole che stanno progettando percorsi di innovazione didattica, incentivando la collaborazione tra istituti e potenziando le competenze degli studenti per rispondere alle esigenze future, sia in ambito lavorativo che sociale."

Il bando si articola in due linee di finanziamento principali. La prima, "La scuola che collabora", con una dotazione di 150.000 euro, è destinata ai progetti che coinvolgono più scuole o che hanno un impatto su più territori provinciali. Per questo tipo di iniziativa, i costi dei progetti devono essere superiori a 20.000 euro, con un contributo regionale che copre fino al 60% dell’importo complessivo. La seconda linea, "La scuola che crea", con una dotazione di 100.000 euro, è pensata per iniziative promosse da singole scuole e focalizzate su azioni locali. Qui il costo del progetto deve essere pari o inferiore a 20.000 euro, con un contributo regionale che può arrivare fino all’80%.

Una novità del bando riguarda la possibilità per le scuole di avviare progetti cantierabili già nell’anno scolastico in corso, che potranno proseguire fino all’anno scolastico 2025/2026. Le scuole interessate possono presentare le domande fino alle ore 14:00 di martedì 15 aprile 2025. Le attività dovranno essere avviate entro il 30 novembre 2025 e concluse entro il 31 agosto 2026.

"L'istruzione è un pilastro fondamentale per favorire l'occupabilità e contrastare povertà ed esclusione sociale", ha concluso l'assessore Mantovan. "Vogliamo stimolare le scuole a sperimentare, innovare e fornire agli studenti le competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro. Con questo intervento, la Regione del Veneto ribadisce il proprio impegno a potenziare la qualità dell’istruzione e della formazione, promuovendo progetti che favoriscano la crescita, il cambiamento e l'innovazione per le nuove generazioni."

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione