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Mobilitazione sociale

Non solo Casapound: la Padova antifascista risponde al corteo di estrema destra con un presidio in Piazza Antenore

Padova blindata per garantire la massima sicurezza durante le manifestazioni. I collettivi sociali rispondono a Casapound con un presidio e una marcia

Foto della manifestazione

Foto della manifestazione

Giornata di tensioni oggi a Padova, dove i militanti di Casapound hanno organizzato una marcia, partita poco fa da Corso Milano, per protestare contro quella che definiscono "mafia antifascista".

All'annuncio della manifestazione ha presto fatto eco la richiesta del centro sociale Pedro di istituire un presidio, dapprima autorizzato a sostare davanti al Bo e poi spostato per sicurezza in Piazza Antenore, dove i partecipanti si sono riuniti verso le 15.00 per fare sentire la propria voce "contro la deriva autoritaria della politica nazionale e mondiale". Tra i temi più criticati, il famigerato DDL sicurezza, sulla cui legittimità si dibatte da mesi. Dal presidio ai piedi della Prefettura, alle 20.00, partirà anche una marcia che attraverserà la città.

Il nostro inviato Stefano Parpajola riporta che alla manifestazione antifascista hanno aderito oltre 300 persone e la protesta sta procedendo in maniera pacifica, con le varie associazioni partecipanti (tra cui varie sigle sindacali e comitati studenteschi dell'Università di Padova) che si alternano per fare sentire la propria voce ed esprimere il proprio punto di vista. Un microfono gira liberamente tra la folla, lasciando a chiunque la possibilità di dire la sua, tra un coro e l'altro.

Molti i temi affrontati, dalla commemorazione per l'80esimo anniversario della liberazione alle critiche sociali, contro il DDL sicurezza, le zone rosse e le morti sul lavoro. Si è affrontata anche la questione del razzismo, dopo l'increscioso episodio che ha visto il Merlara Calcio abbandonare il campo di Prima Categoria contro il Badia Polesine a causa dei cori contro i giocatori di colore.

La mobilitazione è tuttora monitorata dallo sguardo vigile di un presidio della Polizia, ma finora non si sono registrate tensioni.

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