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Mirano, cambio ai vertici dell'Ipab L. Mariutto

Il nuovo Cda pronto alle nuove sfide

mariutto

Nelle scorse settimane, l'IPAB Luigi Mariutto di Mirano ha visto un importante avvicendamento ai vertici. Con la nomina di quattro nuovi membri scelti dal Sindaco, si è formato un rinnovato Consiglio di Amministrazione, chiamato a guidare l'ente per i prossimi cinque anni. Il nuovo assetto, che comprende Guido Seno, Roberto Lumine, Gianangelo Favaretto, Ornella Bonso e Lucia Coin, vede Favaretto al timone come Presidente e Lumine come Vice.

L'insediamento del nuovo Consiglio non è solo un passaggio formale: promette continuità e innovazione nella gestione dei servizi socio-assistenziali, una pietra angolare per la comunità di Mirano. Il Consiglio intende mantenere l'IPAB come un riferimento fondamentale nel territorio, focalizzandosi su servizi chiave come l'assistenza domiciliare e i mini appartamenti per anziani. Queste iniziative, insieme al Centro Diurno e all'Ospedale di Comunità, rappresentano una risposta concreta ai bisogni crescenti della popolazione anziana.

L'approccio del Consiglio di Amministrazione non si limita a garantire servizi di qualità; mira anche a mantenere un bilancio in equilibrio, un aspetto essenziale per la sostenibilità dell'ente. In una nota dell'Ente si ricorda come l'IPAB Mariutto non è solo un fornitore di servizi: è parte del tessuto sociale e storico di Mirano. Dal momento della sua fondazione, ha incarnato un modello di assistenza basato sulla vicinanza e sull'aggiornamento continuo delle pratiche socio-sanitarie.

Nei prossimi anni, la sfida sarà armonizzare la visione del fondatore con le esigenze contemporanee. In questo contesto, il nuovo Consiglio di Amministrazione si prepara a essere un faro per l'assistenza pubblica, mantenendo intatti i valori e le tradizioni che da sempre contraddistinguono l'ente, ma con uno sguardo attento al futuro e alle moderne dinamiche sociali e assistenziali.

R.M.

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