Scopri tutti gli eventi
Sicurezza delle aree montane
26.03.2025 - 16:38
Esemplare di lupo grigio appenninico
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato una mozione che impegna la Regione a mettere in campo misure urgenti per il contenimento del lupo. Il provvedimento, proposto dal consigliere Alberto Bozza (Forza Italia), prevede la formazione di figure professionali specializzate e l’utilizzo della telemetria satellitare per monitorare i branchi presenti sul territorio.
Tra le iniziative previste, vi è la creazione di un corpo di controllori in grado di assistere gli allevatori e intervenire con tecniche di condizionamento avversivo e rimozione dei lupi più confidenti. Inoltre, verrà avviata una mappatura dettagliata dei movimenti dei branchi, con un progetto pilota in Lessinia (provincia di Verona), per analizzarne la composizione, le abitudini predatorie e la risposta alle misure di dissuasione.
Secondo Bozza, il monitoraggio è un passo fondamentale per un contenimento efficace del lupo. Il consigliere sottolinea inoltre che la prossima modifica della direttiva Habitat comporterà una riduzione del livello di protezione del lupo, consentendo a Stato e Regioni maggiori margini di intervento. Tuttavia, già oggi, le Regioni possono adottare misure straordinarie di contenimento, come accade nelle province autonome di Trento e Bolzano, nel rispetto delle condizioni stabilite da ISPRA.
La mozione approvata prevede anche l’istituzione di un Tavolo Tecnico di Coordinamento, che coinvolgerà associazioni di allevatori e agricoltori, associazioni venatorie e polizie provinciali. Inoltre, verranno rivisti i criteri di indennizzo per gli allevatori danneggiati, con un adeguamento dei valori tabellari e una velocizzazione dei pagamenti per i risarcimenti.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516