Irma Paulon dona l’opera "Espansione" alla comunità di Badia Polesine

L’artista polesana, da sempre in ricerca dei segreti della materia, consegna un trittico simbolico che arricchisce gli spazi pubblici

Adamo Chiesa

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30.03.2025 - 09:00

Foto della consegna dell'opera

Il 26 marzo, l’artista polesana Irma Paulon ha consegnato all'Amministrazione Comunale di Badia Polesine la sua ultima opera Espansione, un dono che arricchirà il patrimonio culturale della comunità locale. Il trittico, composto da tre dipinti, esplora i temi esistenziali attraverso l'uso di materiali eterogenei come specchi, perle di vetro veneziane, corteccia di sughero, fil di ferro, pigmenti e resine su tela. Ogni elemento, simbolico e metaforico, si unisce in un’affascinante composizione che invita alla riflessione. Irma Paulon, nata in Polesine, è una figura versatile ed eclettica nel panorama artistico contemporaneo. La sua curiosità instancabile l’ha spinta a esplorare le profondità dei materiali, scegliendo spesso quelli più umili o di recupero per creare opere di forte impatto visivo e concettuale. Fin dall’inizio del suo percorso nel 2003, l'artista ha lavorato con una varietà di materiali, tra cui legno, metallo, plexiglas e pietre dure, sviluppando una tecnica che fonde arte applicata e pittura. La resina, uno degli elementi prediletti, è diventata per lei il simbolo di una bellezza effimera e illusoria, che cristallizza il momento e, al contempo, riflette la condizione umana. Nel corso degli anni, Irma ha realizzato numerosi progetti pubblici e privati, trasformando parchi, giardini e spazi urbani in opere d’arte viventi. Dal 2010, ha ricevuto incarichi prestigiosi, come l'allestimento del parco di Casa Malipiero ad Asolo, e ha continuato a esplorare la relazione tra natura e arte, come testimoniato dalla sua lunga collaborazione con aziende e spazi pubblici, tra cui il gruppo Lunelli e lo Spazio Thetis di Venezia. Il suo impegno artistico non si è fermato ai confini nazionali: nel 2023 ha portato le sue opere negli Stati Uniti, dove è stata selezionata per partecipare a mostre prestigiose, inclusa una performance che è stata inserita nel sito di Sotheby’s. Anche il 2024 promette nuovi sviluppi con progetti in Toscana, dove l'artista continuerà a sperimentare e a dare vita a sculture e installazioni in grado di unire la bellezza naturale con il suo linguaggio artistico unico. Il dono dell’opera Espansione a Badia Polesine è un atto di amore per la sua terra d’origine e un gesto che dimostra quanto l'arte possa essere un potente mezzo per arricchire e valorizzare i luoghi. Con il suo lavoro, Irma Paulon non solo esplora l’universo materiale ma invita anche alla riflessione sull'esistenza umana, sulla natura e sul nostro rapporto con il mondo che ci circonda. Il sindaco e la comunità di Badia Polesine hanno ringraziato sentitamente l'artista per il suo generoso contributo, che contribuirà a impreziosire gli spazi pubblici e a creare un legame tra arte e cittadinanza.

Il 26 marzo, l’artista polesana Irma Paulon ha consegnato all'Amministrazione Comunale di Badia Polesine la sua ultima opera "Espansione", un dono che arricchirà il patrimonio culturale della comunità locale. Il trittico, composto da tre dipinti, esplora i temi esistenziali attraverso l'uso di materiali eterogenei come specchi, perle di vetro veneziane, corteccia di sughero, fil di ferro, pigmenti e resine su tela. Ogni elemento, simbolico e metaforico, si unisce in un’affascinante composizione che invita alla riflessione.

Irma Paulon, nata in Polesine, è una figura versatile ed eclettica nel panorama artistico contemporaneo. La sua curiosità instancabile l’ha spinta a esplorare le profondità dei materiali, scegliendo spesso quelli più umili o di recupero per creare opere di forte impatto visivo e concettuale. Fin dall’inizio del suo percorso nel 2003, l'artista ha lavorato con una varietà di materiali, tra cui legno, metallo, plexiglas e pietre dure, sviluppando una tecnica che fonde arte applicata e pittura. La resina, uno degli elementi prediletti, è diventata per lei il simbolo di una bellezza effimera e illusoria, che cristallizza il momento e, al contempo, riflette la condizione umana.

Nel corso degli anni, Irma ha realizzato numerosi progetti pubblici e privati, trasformando parchi, giardini e spazi urbani in opere d’arte viventi. Dal 2010, ha ricevuto incarichi prestigiosi, come l'allestimento del parco di Casa Malipiero ad Asolo, e ha continuato a esplorare la relazione tra natura e arte, come testimoniato dalla sua lunga collaborazione con aziende e spazi pubblici, tra cui il gruppo Lunelli e lo Spazio Thetis di Venezia.

Il suo impegno artistico non si è fermato ai confini nazionali: nel 2023 ha portato le sue opere negli Stati Uniti, dove è stata selezionata per partecipare a mostre prestigiose, inclusa una performance che è stata inserita nel sito di Sotheby’s. Anche il 2024 promette nuovi sviluppi con progetti in Toscana, dove l'artista continuerà a sperimentare e a dare vita a sculture e installazioni in grado di unire la bellezza naturale con il suo linguaggio artistico unico.

Il dono dell’opera "Espansione" a Badia Polesine è un atto di amore per la sua terra d’origine e un gesto che dimostra quanto l'arte possa essere un potente mezzo per arricchire e valorizzare i luoghi. Con il suo lavoro, Irma Paulon non solo esplora l’universo materiale ma invita anche alla riflessione sull'esistenza umana, sulla natura e sul nostro rapporto con il mondo che ci circonda.

Il sindaco e la comunità di Badia Polesine hanno ringraziato sentitamente l'artista per il suo generoso contributo, che contribuirà a impreziosire gli spazi pubblici e a creare un legame tra arte e cittadinanza.