Scopri tutti gli eventi
Salute e territorio
09.04.2025 - 16:35
immagine di repertorio
La situazione della medicina territoriale nella Marca trevigiana resta complessa, ma si intravedono segnali di miglioramento. È quanto emerso nel corso della Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 2, che si è riunita oggi per un aggiornamento congiunto con le Amministrazioni comunali sullo stato dell’assistenza sanitaria nei territori.
I vertici aziendali hanno fatto il punto sulla copertura dei posti di medici di assistenza primaria a ciclo di scelta (la cosiddetta ex medicina generale) e sull’organizzazione dei turni della continuità assistenziale (ex guardia medica). Se per la medicina generale si registra un lieve miglioramento, restano invece ancora delle criticità per l’assistenza ad attività oraria, che continua ad appoggiarsi principalmente a incarichi a tempo determinato.
Proseguono nel frattempo le pubblicazioni degli incarichi vacanti relativi al ruolo unico di Assistenza Primaria e alla Pediatria di Libera Scelta, in linea con quanto previsto dai nuovi Accordi Collettivi Nazionali del settore.
L’Ulss 2, insieme alle Amministrazioni comunali, continua a esplorare ogni possibilità per garantire i servizi sul territorio. Tra le azioni già avviate: la ricerca di medici disponibili a incarichi provvisori, contattando anche i neoabilitati iscritti agli albi delle province limitrofe e agli elenchi delle Scuole di Medicina Generale; l’estensione volontaria del massimale di assistiti da 1500 a 1800 per i medici di base; il rinnovo del progetto per coprire le sedi vacanti della continuità assistenziale, anche grazie alla collaborazione con i medici di medicina generale; la possibilità, per gli assistiti, di scegliere il medico su tutto il Distretto sociosanitario; e il proseguimento dell’iniziativa per dotare i medici di una segreteria online in grado di gestire agende e comunicazioni.
Infine, viene data la possibilità ai medici convenzionati che lo desiderano di proseguire l’attività oltre il limite ordinario di età. Un ulteriore segnale dell’impegno dell’Azienda sanitaria per contenere gli effetti di una carenza di medici che trova origine – sottolineano i rappresentanti – in una programmazione inadeguata a livello nazionale.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516