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Giornata della donazione degli organi

Giornata nazionale della donazione degli organi: una campagna per salvare vite umane

Lo IOV e AIDO in piazza a Castelfranco: informazione, dati incoraggianti e due trapianti a cuore fermo in un anno

IOV equipe del Coordinamento

IOV equipe del Coordinamento

In occasione della Giornata Nazionale per la Donazione di Organi e Tessuti, l’Istituto Oncologico Veneto - IRCCS rinnova il proprio impegno nella promozione della cultura della donazione. Un’iniziativa che si è concretizzata anche con una mattinata di sensibilizzazione in centro a Castelfranco Veneto, dove lo IOV, insieme ad AIDO Treviso, ha incontrato i cittadini per informare e sensibilizzare su un tema tanto delicato quanto fondamentale.

I numeri raccontano una realtà fatta di generosità e responsabilità: nel triennio 2022-2024, il Coordinamento Ospedaliero Procurement ha registrato 24 donazioni di tessuto vascolare da vivente, 13 donazioni di organi effettivamente utilizzati su 28 potenziali donatori, 348 donazioni di tessuti oculari e 22 donazioni multitessuto, tra cui 16 di cute.

Un risultato significativo è arrivato dalla sede IOV di Castelfranco Veneto, dove, da aprile 2024, sono stati effettuati due prelievi di organi da donatori a cuore fermo (DCD – Donor after Cardiac Death). Si tratta di un traguardo importante: è il primo ospedale spoke del Veneto ad aver concluso con successo questa complessa procedura, grazie a un lavoro di squadra tra l’Azienda Ulss2, l’Azienda Ospedaliera di Padova, l’AOUI di Verona e il Centro Regionale Trapianti del Veneto.

Nonostante il contesto emotivo particolarmente difficile, la percentuale di opposizione alla donazione di tessuti oculari nel 2024 si è fermata al 30,1%, segno di una crescente consapevolezza tra i cittadini sull’importanza del dono post mortem.

“Donare organi e tessuti significa offrire una nuova possibilità di vita a chi è in attesa di un trapianto,” ha dichiarato Maria Giuseppina Bonavina, Direttore Generale dello IOV. “È un gesto che nasce dalla consapevolezza e dalla solidarietà, e che può trasformare il dolore in speranza. I dati sono incoraggianti e continueremo a lavorare per diffondere una corretta informazione che consenta a tutti di fare una scelta consapevole.”

Sul fronte operativo, la dottoressa Claudia Pietropaoli, responsabile del Coordinamento Ospedaliero Trapianti dello IOV di Castelfranco, ha sottolineato l’importanza della formazione continua del personale sanitario e della collaborazione con AIDO, con particolare attenzione ai giovani e al mondo della scuola. “Monitoriamo i casi di cerebrolesioni acute e seguiamo anche le donazioni di vene safene da vivente. La formazione e l’informazione sono pilastri fondamentali del nostro lavoro.”

La giornata di sensibilizzazione in piazza, con la partecipazione della professoressa Patrizia Maschi, referente AIDO per le scuole, ha rappresentato un momento importante per avvicinare la comunità al tema della donazione. Un messaggio forte e chiaro: scegliere di donare è un atto d’amore che può cambiare, e salvare, vite.

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