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Incontro istituzionale
15.04.2025 - 17:50
Andrea Nardin con il generale Rispoli
L’Alta Via della Grande Guerra sbarca nella Capitale e ottiene l’attenzione del Ministero della Difesa. Il presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin, ha incontrato questa mattina il generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, capo dell’Ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa, per presentare un progetto di rilievo nazionale ed europeo: la valorizzazione di un percorso che è insieme storia, natura e memoria.
L’Alta Via della Grande Guerra (AVGG) si snoda per oltre 200 chilometri lungo le montagne vicentine, collegando i quattro ossari di Pasubio, Tonezza, Cimone e Grappa. Un itinerario immersivo che attraversa trincee, fortificazioni, sentieri e paesaggi carichi di storia, offrendo a escursionisti, studiosi e visitatori un’esperienza profonda di conoscenza e riflessione sulla Prima Guerra Mondiale.
Il progetto, avviato in occasione del Centenario del conflitto, è il risultato di una sinergia tra istituzioni: Provincia di Vicenza, Regione Veneto, ben 35 Comuni del territorio, la Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, Veneto Agricoltura, la Soprintendenza, e con il supporto del Bim Bacchiglione e dell’associazione europea ALDA.
“Durante il colloquio – ha dichiarato Nardin – è emersa una chiara volontà di collaborare per lo sviluppo dell’Alta Via quale percorso culturale e della memoria, inserito nella rete europea dei grandi cammini dedicati alla Grande Guerra.”
Un apprezzamento che arriva anche dal generale Rispoli, che ha lodato l’impegno della Provincia di Vicenza nella valorizzazione dei luoghi della memoria, ricordando come i quattro sacrari militari vicentini siano parte integrante dello stemma provinciale. Un riconoscimento simbolico, ma fortemente identitario, per un territorio che ha fatto della memoria una leva per la cultura, il turismo sostenibile e l’educazione delle nuove generazioni.
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