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Estate in Veneto: tre esperienze imperdibili tra natura, cultura e sapori

Dai monti alla laguna, passando per borghi storici e vigneti

Estate in Veneto: tre esperienze imperdibili tra natura, cultura e sapori

Venezia

Il Veneto, con la sua straordinaria varietà di paesaggi e tradizioni, è una delle regioni italiane che offre più opportunità per chi cerca un’estate diversa dal solito, lontano dalle mete affollate ma piena di emozioni. Che siate amanti dell’arte, della natura o del buon cibo, ecco tre esperienze da non perdere nei mesi estivi.

1. Trekkimg sulle Dolomiti Bellunesi

Per chi ama camminare in quota e immergersi in paesaggi mozzafiato, le Dolomiti del Veneto sono una scelta ideale. I sentieri del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi offrono percorsi adatti a tutti i livelli, tra boschi, pascoli e pareti rocciose. Da non perdere il Sentiero degli Alberi Giganti a Col Indes o un’escursione al Rifugio Brentei, per godere di una vista straordinaria sulle cime patrimonio dell’UNESCO. E per chi cerca un’esperienza più rilassante, il lago di Alleghe o le passeggiate nei pressi di Cortina sono perfette per respirare aria fresca e ritrovare il contatto con la natura.

2. Navigare in barca tra le isole della laguna veneziana

Venezia in estate può essere affollata, ma basta allontanarsi di pochi minuti in vaporetto per scoprire un mondo più autentico e tranquillo. Le isole minori della laguna – Murano, Burano e Torcello – sono piccoli gioielli da visitare assolutamente. Murano è celebre per l’arte del vetro, Burano affascina con le sue case colorate e i merletti, mentre Torcello offre un’immersione nella storia con la basilica di Santa Maria Assunta e una quiete quasi irreale. Un’escursione in barca tra le isole, magari al tramonto, regala scorci indimenticabili.

3. Degustare vini e prodotti tipici tra le colline del Prosecco

Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, dichiarate Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, sono la meta perfetta per gli amanti dell’enoturismo. In estate le cantine aprono le porte per tour guidati, degustazioni e pic-nic tra i vigneti. Ogni calice racconta la storia del territorio, e accanto al Prosecco si possono assaporare anche formaggi, salumi e piatti della tradizione veneta. Le strade del vino, che si snodano tra borghi come Follina e Cison di Valmarino, offrono anche splendide viste panoramiche per chi viaggia in auto o in bicicletta.

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