Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Eventi

Marco Paolini porta il “Teatro delle Rive” a Villa Draghi: arte, ambiente e comunità a Montegrotto Terme

Il 13 e 14 giugno due giornate di spettacoli, incontri e laboratori

Marco Paolini porta il “Teatro delle Rive” a Villa Draghi: arte, ambiente e comunità a Montegrotto Terme

Foto di repertorio

Sarà Villa Draghi a fare da scenografico palcoscenico al “Teatro delle Rive”, progetto diretto dall’attore e autore Marco Paolini, in programma venerdì 13 e sabato 14 giugno 2025. Due giorni intensi di spettacoli, dialoghi e laboratori dove il teatro si fa strumento di riflessione civile e ambientale, intrecciando arte, scienza e partecipazione attiva.

L’iniziativa è curata da Michela Signori e si inserisce nell’ambito della quarta edizione degli “Incontri della Fabbrica del Mondo”, fungendo da anteprima al più ampio progetto triennale “Atlante delle Rive”, ideato da Paolini con il coinvolgimento di artisti, scienziati ed esperti.

Un cantiere tra cultura e territorio

Il via venerdì alle 15.00 con il “Cantiere di Teatro Civile”, spazio aperto a operatori culturali, artisti e cittadini sul tema dell’acqua come bene comune. Alle 17.45 seguirà il dialogo “Rivalità” con la partecipazione di Giuseppina Cristofani, Nicola Dell’Acqua, Filippo Moretto e Maurizio Destro, testimoni ed esperti in gestione idrica e conoscenza dei fiumi.

La giornata si concluderà con due spettacoli: “Il Canminante” di Mirko Artuso, viaggio teatrale lungo il Piave, e “Eduché, Differenzié, Riutilizé” di Carlo & Giorgio, con la partecipazione dello stesso Paolini, per raccontare con ironia il tema della sostenibilità.

Sabato tra voce e condivisione

Sabato 14 giugno dalle 9.00 spazio alla pratica con il laboratorio “Pratiche di Coro”, condotto da Diana Manea e con la partecipazione di realtà artistiche come Fratelli Dalla Via, La Piccionaia, Slow Machine, Farmacia Zooè e il Coro Popolare di Mar de Molada. Un momento di teatro partecipato, che coinvolge la comunità nel “fare coro” per riscoprire le rive come luoghi di connessione e memoria.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione