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Ponti più sicuri nel Veneziano: la Città metropolitana investe 500mila euro su tre interventi strutturali

Cantieri a Pianiga, Quarto d’Altino e San Donà di Piave

Ponti più sicuri nel Veneziano: la Città metropolitana investe 500mila euro su tre interventi strutturali

Mezzo milione di euro per garantire infrastrutture più sicure e moderne. La Città metropolitana di Venezia ha stanziato complessivamente 500mila euro per la manutenzione straordinaria di tre ponti situati lungo le strade provinciali nei comuni di Pianiga, Quarto d’Altino e San Donà di Piave. Gli interventi rientrano nel piano di riqualificazione infrastrutturale promosso dal sindaco metropolitano Luigi Brugnaro fin dall’inizio del suo mandato.

I lavori prenderanno avvio nei prossimi mesi con l’obiettivo di consolidare strutture datate e adeguare il livello di sicurezza della rete viaria, soprattutto in aree soggette a fragilità idraulica e sismica.

Pianiga: nuovo ponte per via Cavin Maggiore

Il primo intervento – del valore di 200mila euro – interesserà il ponte lungo la SP34 “Mirano–Pianiga”, in area suburbana, nei pressi dell’intersezione con via Cavin Maggiore. L’attuale struttura, che sovrasta uno scolo consortile gestito dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, verrà completamente demolita e sostituita con un nuovo manufatto prefabbricato in cemento armato, idoneo a sostenere carichi mobili fino a 60 tonnellate, secondo gli standard dei ponti di prima categoria. Il cantiere è in fase di affidamento e l’apertura dei lavori è attesa entro poche settimane.

Quarto d’Altino: ponte da demolire, non serve più

Diverso l’intervento previsto lungo la SP41dir, tra Quarto d’Altino e Trepalade, dove la Città metropolitana investirà 155mila euro per la rimozione di un vecchio ponte situato in prossimità del canale Siloncello. Il manufatto, costruito con soletta e spalle in cemento armato, ha perso ormai da tempo la sua funzione idraulica ed è stato dichiarato non più necessario anche dal Consorzio Acque Risorgive. La demolizione, che avverrà a strada chiusa con opportune deviazioni del traffico, è in programma per l’estate.

San Donà di Piave: intervento in autunno sul ponte di Passarella

Più avanti nel calendario, invece, l’intervento che interesserà la SP47 “Caposile–Passarella–Eraclea” a San Donà di Piave, previsto per l’autunno. In questo caso i lavori si concentreranno sulla demolizione e sostituzione di un ponte in cemento armato situato nei pressi del centro di Passarella, sopra il Canale Taglio del Re, area di competenza del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale. Il nuovo manufatto sarà realizzato in continuità con la condotta esistente a monte, per una spesa complessiva di 145mila euro.

Un piano strategico per la sicurezza del territorio

Tutti e tre gli interventi rispondono a una strategia di manutenzione preventiva e di riqualificazione voluta dall’amministrazione metropolitana per garantire standard più elevati di sicurezza, soprattutto in un contesto territoriale delicato dal punto di vista idraulico e geologico. «Investire sulla manutenzione significa investire sulla sicurezza dei cittadini», è da sempre uno dei principi cardine dell’approccio adottato da Palazzo Balbi.

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