Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Sicurezza e decoro

Operazione decoro urbano a Belluno: dopo il 30 giugno, scattano le multe per chi lascia crescere il verde privato a bordo strada

Il Comune di Belluno richiama i proprietari al rispetto delle norme per la gestione del verde lungo le strade: obblighi di potatura, rimozione dei detriti e prevenzione dei rischi

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

C’è tempo fino al 30 giugno per eseguire il taglio e la sistemazione di siepi, alberi e piante private che si affacciano su strade pubbliche o di uso pubblico. Lo ricorda l’Amministrazione comunale, attraverso l’avviso firmato in primavera dal sindaco Oscar De Pellegrin e dall’assessore ai lavori pubblici Franco Roccon, in attuazione del regolamento comunale di polizia rurale.

«Il pubblico non può arrivare ovunque – le parole del Sindaco –, è fondamentale che ognuno faccia la propria parte. La collaborazione dei cittadini è essenziale per mantenere il nostro territorio sicuro, ordinato e accogliente per tutti».

«Intervenire significa garantire la sicurezza della circolazione e la piena visibilità della segnaletica stradale, soprattutto in vista dell’autunno e dell’inverno, quando il rischio di rami spezzati o cadute di materiale aumenta sensibilmente – spiega Roccon –. Comprendiamo bene le difficoltà di gestione del verde, soprattutto da parte della popolazione più anziana o quando i proprietari non risiedono sul territorio, ma sono adempimenti necessari previsti dagli articoli 15 e 29 del codice della strada e dal regolamento comunale di polizia rurale».

I soggetti tenuti all’intervento – proprietari, conduttori e usufruttuari di fondi rustici o cortili adiacenti alle strade – devono:
• potare regolarmente rami, siepi e arbusti che si protendono oltre il confine stradale, fino a un’altezza minima di 4,5 metri;
• rimuovere tempestivamente alberi, rami, fango o detriti caduti sulla sede stradale o che ostacolino il deflusso delle acque;
• tagliare le piante inclinate verso la strada o con chiome troppo sporgenti, potenzialmente pericolose in caso di vento o neve;
• eliminare rami secchi o spezzati che potrebbero cadere sulla carreggiata.

Il mancato rispetto di queste disposizioni può comportare sanzioni secondo quanto previsto dal codice della strada, oltre a possibili responsabilità civili e penali in caso di danni a persone o cose. L’Amministrazione comunale invita tutti i cittadini a rispettare le scadenze e a intervenire entro il termine fissato del 30 giugno, nel rispetto delle norme e del senso civico.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione