Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Giornata Internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droghe

26 giugno, Giornata Mondiale contro la droga

La lotta alla droga passa dall’informazione e dall’impegno collettivo

26 giugno, Giornata Mondiale contro la droga

Foto di repertorio

Oggi, 26 giugno, si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droghe, istituita nel 1987 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Un’occasione per riflettere su un fenomeno che continua a colpire milioni di persone, alimentando fragilità personali, emergenze sanitarie e circuiti di criminalità globale.

Il tema dell’edizione 2025 è un invito a cambiare paradigma: “Le persone prima di tutto: fermare la stigmatizzazione, rafforzare la prevenzione”. Una frase che sintetizza l’urgenza di mettere la dignità e la salute degli individui al centro delle politiche antidroga, sostituendo giudizio e isolamento con cura, ascolto e conoscenza scientifica.

Numeri in crescita e nuove minacce

Secondo il World Drug Report delle Nazioni Unite, nel solo 2023 oltre 296 milioni di persone nel mondo hanno fatto uso di sostanze stupefacenti, con un incremento del 23% in un decennio. Cresce la diffusione di nuove droghe psicoattive, spesso veicolate attraverso il web e i social, mentre i giovani restano la fascia più vulnerabile, in Italia come nel resto del mondo.

La rete globale del narcotraffico continua a evolversi, sfruttando nuove tecnologie e mercati sommersi. A farne le spese non sono solo gli individui, ma anche intere comunità, destabilizzate da povertà, criminalità organizzata e carenze nei sistemi di prevenzione e cura.

Prevenzione a scuola, ascolto nei territori

In Italia, la giornata si traduce in iniziative concrete: incontri con esperti nelle scuole, laboratori nei centri giovanili, campagne mirate a sensibilizzare soprattutto gli adolescenti, che spesso si trovano soli di fronte a pressioni sociali e curiosità pericolose.

L’obiettivo è duplice: informare per prevenire e educare per includere, fornendo strumenti reali per affrontare il disagio e intercettare i segnali di allarme. Le attività coinvolgono istituzioni, enti locali, associazioni e volontari, tutti uniti nella costruzione di un argine civile contro la deriva delle dipendenze.

Il tributo a chi combatte ogni giorno

La Giornata è anche un’occasione per onorare l’impegno quotidiano di chi lavora sul campo: forze dell’ordine che contrastano i traffici, operatori sanitari che curano, educatori che ascoltano, famiglie che non si arrendono. La lotta alla droga non è solo repressione, ma anche accoglienza, trattamento e reinserimento.

Un futuro possibile: oltre lo stigma, verso la cura

Al centro di tutto c’è la persona. È questo il messaggio forte del 26 giugno: per combattere la droga serve una società che non giudica, ma accompagna. Che sa riconoscere nella fragilità una condizione umana, non una colpa.
Un approccio che unisce la prevenzione alla solidarietà, la scienza alla compassione, la sicurezza alla cultura.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione