Scopri tutti gli eventi
Trasporti in tilt
30.06.2025 - 11:54
Foto di repertorio
Tra sabato e domenica, i trasporti hanno fatto registrare guasti e disagi a catena: dagli aeroporti ai binari, migliaia di viaggiatori si sono trovati alle prese con ritardi, cancellazioni e deviazioni.
Il primo campanello d’allarme è scattato nella notte di sabato 28 giugno: un malfunzionamento al centro radar di Milano ha mandato in crisi il traffico aereo del Nord Italia, causando lo stop a oltre 300 voli. Lunghe attese, cancellazioni e cambi di rotta hanno coinvolto anche lo scalo veronese di Villafranca-Catullo, dove centinaia di passeggeri si sono ritrovati bloccati o dirottati altrove.
Ma non è finita lì. Nemmeno il tempo di archiviare l’emergenza nei cieli, che domenica pomeriggio sono stati i treni a fermarsi. Intorno alle 17.30, un problema tecnico agli impianti di circolazione nei pressi della stazione di Verona Porta Nuova ha rallentato il traffico ferroviario sulla linea Milano-Venezia. I treni Alta Velocità, Eurocity e Regionali hanno accumulato ritardi anche superiori a un’ora, mentre alcune corse regionali sono state cancellate o limitate nel percorso.
I tecnici di RFI hanno lavorato fino a notte inoltrata per risolvere l’inconveniente, riuscendo a ripristinare la regolarità della circolazione solo dopo mezzanotte.
E non è stato l’unico intoppo ferroviario della giornata. Sulla Roma-Napoli Alta Velocità, un guasto a un treno Italo nei pressi di Anagni (Frosinone) ha mandato in tilt la linea, con pesanti ripercussioni sul traffico: ritardi fino a due ore anche per Intercity e Regionali. Problemi analoghi si sono registrati anche in Emilia, dove un guasto a un convoglio a Reggio Emilia ha causato cancellazioni e forti ritardi sulla tratta AV Milano-Bologna.
Edizione
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516